Lo chef in barca che interpreta i sapori delle pialasse e del mare
Ad aprire la festa della cozza selvaggia di Marina di Ravenna sarà una cena anteprima nella sera di giovedì prossimo che si annuncia come una vera e propria esperienza alla scoperta dei sapori della pesca di valle e di questa porzione di Adriatico. A interpretare i prodotti sarà lo chef Gianluca Gorini. Chef stellato di San Piero in Bagno, ma originario delle Marche, Gorini ama lavorare i prodotti del mare, ma prima di cimentarsi con quelli della valle ravennate da un lato e delle profondità della costa dall’altro, ha voluto conoscerli di persona. Perciò alla cena del 24 ha fatto da prologo, nelle scorse settimane, una vera e propria esplorazione della pialassa ravennate e del mercato del pesce di Marina, da parte dello chef. «Gianluca ha voluto il ristorante che ci ospita, La terrazza di Marinara, solo per noi. Inoltre, poiché crede nel lavoro di squadra per la serata porterà con sé a Marina tutti i suoi ragazzi della brigata che condividono con lui la voglia di creare una situazione amichevole ed accogliente, dove ognuno ci mette del proprio per far sì che la serata sia un’esperienza unica –racconta Mauro Zanarini della Condotta Slow Food Ravenna che organizza la cena –. Il linguaggio che hanno scelto di parlare è quello delle nostre pialasse e poiché è davvero un grande professionista, ha voluto conoscere i nostri prodotti. Così per una giornata intera è venuto con noi in valle prima per un giro in barca, quindi lo abbiamo ospitato per un pranzo nel padellone dove ha assaggiato il pesce appena pescato che gli abbiamo preparato». Del resto la costante ricerca di nuove materie prime e gli accostamenti inediti di prodotti e sapori, come abbiamo già raccontato su queste pagine, è la cifra del lavoro quotidiano di questo chef di talento. Ed ecco come descrive le cozze di Marina Gianluca Gorini dopo averle provate: «Frutto medio-grosso e dal colore chiaro, morso tenace e salmastro, sapore cristallino di mare».