Libri. Il signor Cardinaud di George Simenon

Una domenica Hubert Cardinaud, dopo essere stato a messa e aver comprato un dolce in pasticceria, torna a casa e la trova inaspettatamente vuota. Non gli ci vorrà molto per scoprire che Marthe, sua moglie, se n’è andata con un poco di buono e che tutti in città lo sanno e lo compatiscono, pensando che sia un uomo “finito, annientato”. Ma, a dispetto di tutti, Hubert non si arrenderà; e cercherà, a ogni costo, di ritrovare Marthe… “Il signor Cardinaud”, pubblicato nel 1942, è uno di quei “romans durs” in cui il creatore di Maigret diventa grande scrittore, forte della sua propensione a scrutare, fino in fondo, i moti dell’animo umano. Un romanzo che si presenta come una miscellanea, sapiente, d’investigazione psicologica e d’intuizione climatica e nel quale a prevalere è un uso della lingua che si fa concreto, senza orpelli e in grado di rivelare tutta la propria semplicità artificiosa. “Alla fine de ‘Il signor Cardinaud”- ha scritto Gaia Montanaro - poco importa se Hubert ritroverà Marthe e se la riuscirà a convincere a tornare a casa. Importa di più avere compiuto un pezzo di strada con due personaggi vividi, sfaccettati, ordinariamente imprevedibili. E, soprattutto, veri”.    

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui