Lettera al ministro dei sindaci: "Servono soldi per l'alternativa alla E45"

Cesena

Servono finanziamenti per la strada alternativa alla E45. Dopo tre anni di chiusura e nulla di fatto noin si può più aspettare.

Lo hanno scritto in una missiva protocollata i sindaci Enzo Lattuca (Cesena), Marco Baccini (Bagno di Romagna), Enrico Salvi (Verghereto), Monica Rossi (Mercato Saraceno), Enrico Cangini (Sarsina) e Fabio Molari (Montiano) al ministro delle Infrastrutture e Mobilità Enrico Giovannini.

"Torniamo a scriverLe a distanza di 3 anni dal sequestro del Ponte Puleto sulla E45, dopo che lo scorso 15 gennaio – in occasione del terzo anno da quella circostanza – insieme ai Sindaci dei Comuni della Regione Toscana direttamente coinvolti, abbiamo condiviso la necessità di sollevare ancora una volta la questione a tutti i livelli.

Il tema è sempre quello dell’inagibilità della strada Ex 3bis Tiberina, unica via di comunicazione alternativa alla E45 di raccordo tra le regioni Emilia-Romagna e Toscana ed interdetta al traffico da oltre 20 anni, la cui importanza strategica è emersa in tutta la sua importanza ed evidenza in occasione della chiusura del Ponte Puleto.

Tralasciamo di elencare i danni e disagi che tale situazione crea per cittadini, imprenditori, studenti e turisti, con immediate conseguenze per tutti i settori coinvolti.

In questi 3 anni abbiamo partecipato a numerosi incontri a tutti i livelli, incontrando parlamentari, Ministri, Vice-Ministri, Sottosegretari, di ogni parte politica e di ciascun Governo che nel frattempo si è insediato. Ogni volta, i rappresentanti del Governo hanno assunto l’impegno di intervenire per mezzo di ANAS al ripristino effettivo della Ex 3bis Tiberina.

A distanza di 3 anni, invece, nulla di sostanziale è successo, con l’unico risultato tangibile che ci troviamo allo stato di fatto iniziale. Strada chiusa. Nessun finanziamento. Nessun atto.

Ci risulta che con due emendamenti all’ultima Legge Finanziaria di recente approvazione era stato previsto un finanziamento complessivo di 42 milioni di euro per il ripristino definitivo di quell’arteria, che tuttavia non è stato recepito in sede finale.

Ci risulta invece dell’accoglimento dell’Ordine del Giorno “AC3424” che impegna il Governo nel reperire i fondi necessari per il ripristino della ExTib3Bis con alternativa alla E45.

In vista della prossima approvazione dei decreti c.d. “Omnibus o Milleproroghe”, Le chiediamo di inserire lo stanziamento delle risorse necessarie alla riqualificazione della Ex 3bis Tiberina, così dando seguito coerentemente agli impegni istituzionali assunti nei confronti di Regioni, Comuni ed intere comunità rappresentate.

Nella speranza che questa iniziativa venga sostenuta anche da ciascuno dei Gruppi Parlamentari, La ringraziamo dell’attenzione e dell’interesse che vorrà manifestarci.

Restando in attesa di una Sua missiva in merito, siamo a disposizione per ogni occorrenza che possa servire agli obiettivi auspicati".

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