La visita di Mattarella in Kenya sblocca i cantieri Cmc Ravenna

La visita del presidente della Repubblica in Kenya potrebbe sbloccare un'importante partita per la Cmc. Un appalto da oltre 300 milioni di euro di cui la cooperativa ravennate è soggetto capofila, infatti, è stato elemento di confronto fra Sergio Mattarella e il "pari-grado" dello stato africano, William Ruto, bloccato dal 2019 per un contenzioso legale. E la questione sembra trovare una svolta positiva, tanto è vero che il Capo dello Stato, che concluderà una tre giorni in Kenya proprio oggi, si è detto «lieto di poter dichiarare che il governo keniano e italiano hanno concordato un nuovo processo per appianare le problematiche, iniziato intensamente. Sospenderemo la questione giuridica e il governo italiano da parte sua ritirerà i casi di arbitrato – ha spiegato Mattarella, nel virgolettato raccolto da africaeaffari.it -. Vogliamo risolvere le questioni legali entro un mese e rinegozieremo la ristrutturazione del finanziamento, andremo poi avanti con l’avvio della costruzione nel giro di una manciata di mesi».

Ripartenza dei lavori

Mattarella e Ruto hanno parlato pertanto - come peraltro messo in evidenza anche dalla stampa di Nairobi - della ripartenza dei lavori per la costruzione delle dighe di Arror, Kiwarer e Itare. Il progetto aveva trovato una brusca impasse 4 anni fa, per presunte irregolarità dall'ex presidente Uhuru Kenyatta. Una partita per la quale l'allora ministro delle Finanze del Kenya, Henry Rotich, era stato arrestato nell’ambito dell'inchiesta per corruzione e frode. E tra i 28 ordini d’arresto emessi in quella circostanza compariva anche quello di Paolo Porcelli, che nel 2019 era direttore generale di Cmc. Oggi Porcelli fa parte del management di Renova Red, la società che – con il ruolo importante di Invitalia – dovrebbe creare assieme alla Cmc la newco che darà un futuro alla cooperativa ravennate.

L’ottimismo del Presidente

Sulla spinosa questione kenyota, intanto, c'è ottimismo. Viste anche le dichiarazioni rilasciate a margine dell'incontro con Ruto dallo stesso Mattarella: «Siamo d’accordo che ci sarà un nuovo inizio di questo progetto, urgente e prioritario. Necessario – ha concluso il presidente della Repubblica, durante la sua visita in Africa -, perché darà acqua a molti paesi oltre al Kenya, coinvolgendo aree come Baringo e zone circostanti». Un'ulteriore buona notizia dopo che due mesi fa era stata ufficializzata l'attribuzione a Cmc dei lavori per la realizzazione della Metrotranvia Milano-Desio-Seregno, mentre l'appalto in Argentina per il tunnel sotterraneo a Lomas de Zamora entra in fase avanzata. In attesa che a livello ministeriale si completi l'analisi del dossier per il via libera che vedrebbe sorgere l'alleanza fra Cmc e Renova Red.