Cerca la bambina che le fu affidata oltre 60 anni fa. Quando l’ha stretta per la prima volta fra le braccia, Paola era un frugoletto di appena 9 mesi, guance paffute e due occhioni che si spalancavano sul mondo con curiosità.
Per Clara, all’epoca suora della Congregazione delle Sorelle dell’Immacolata a Morciano, fu amore a prima vista. Sulle spalle aveva poco più di venti primavere e una vocazione più forte di ogni cosa.
Una vita semplice la sua, scandita dalle preghiere e dalla volontà di aiutare il prossimo, finché una donna bussò alla porta del monastero, sparigliando le carte.
Al petto aveva un fagottino di nome Paola e chiese a lei di prendersene cura. Era il 1961. C’è una foto di quattro anni dopo che le ritrae insieme: Clara cammina a passo spedito con un sorriso che arriva fino agli occhi e un vassoio in bilico nella mano libera, mentre la bambina con indosso un abitino chiaro fissa chi la sta immortalando. È tutto lì: nell’intreccio di quelle dita.
Nuovo inizio
Un affetto che sarà coltivato nel tempo, anche quando Paola verrà adottata all’età di 5 anni. Tra l’arrivo della bambina in convento e il momento in cui lascia quelle mura con la nuova mamma si susseguono tanti ricordi. Clara li serba con la delicatezza che si riserva alle cose fragili: la prima parola, i giochi all’aperto, le preghierine cantilenate prima di coricarsi. «Non ho mai smesso di tener fede alla promessa fatta» a una madre disperata oltre 60 anni fa, «neanche quando sono partita missionaria». Ha mantenuto i contatti, seppur a distanza di montagne e oceani: Clara nelle Filippine da 41 anni, Paola con la nuova famiglia in Romagna. Lettere, telefonate e incontri mordi e fuggi, un legame che neanche il tempo è riuscito a sbiadire.
L’ultima visita
Le due donne si incontrano un’ultima volta all’inizio degli anni Novanta: è allora che la missionaria conosce il marito e i due figli di Paola. Ora l’83enne si trova in un convento di Miramare, dove resterà per un breve periodo, prima di ripartire per le Filippine. Nell’occasione ha espresso un desiderio a Barnaba Borghini, consigliere di Un bene in Comune a Santarcangelo: essere aiutata a rintracciare Paola, adesso 62enne.
Spiega Borghini: «Con le poche informazioni in mio possesso è purtroppo impossibile far progressi nelle ricerche. Chiunque riesca a fornire un aiuto a Suor Clara, può mettersi in contatto con me. Lo ringrazio fin d’ora». Il tempo stringe, c’è un abbraccio che aspetta di essere scambiato, dita che vogliono intrecciarsi ancora e lacrime buone che aspettano soltanto di scendere.