Sabato 12 marzo alle 16 Palazzo del Ridotto l’attivissima sezione del Cai di Cesena presenta le sue attività per il 2022. L’ultima grande novità è l’adesione al progetto di montagnaterapia, con una raccolta fondi di successo che ha permesso di acquistare due joelette, ovvero due carrozzine attrezzate per consentire le escursioni anche a persone diversamente abili. “L’incontro di sabato è per dire a tutti che noi ci siamo – dice con orgoglio il presidente Gino Caimmi – la nostra sezione è nata nel 1965 e abbiamo sempre avuto una particolare attenzione al sociale. Abbiamo una serie di proposte notevoli legate all’escursionismo che presenteremo a tutta la città”.
Il vice presidente Giuliano Venturi ha ricordato che la sezione di montagnaterapia è dedicata a Diego Brighi: “Era un’idea di Diego e di sua moglie Carla – ha detto visibilmente commosso – e questo progetto va avanti nel nome del suo grande impegno per la nostra sezione”. Vittorio Tassinari ha esposto i risultato notevoli della scuola sezionale come stimolo alla cultura e alla difesa dell’ambiente: “Il Cai è prezioso per il connubio che crea tra scuola e territorio. Noi curiamo non solo gli aspetti tecnici, ma la cultura della gente che sceglie la montagna”. Stefano Bulgarelli ha sottolineato il valore della formazione degli accompagnatori alle escursioni: “L’organizzazione di una escursione spesso è sottovalutata, ma la sicurezza è fondamentale. La montagna non è infilare qualcosa nello zaino e partire al volo, ma un qualcosa di molto più bello e complesso allo stesso tempo”. Gilberto Giunchi coordina invece il gruppo senior: “Un gruppo overo 50 con poco meno di 150 soci e il 41% sono donne, una quota che ci rende orgogliosi. Organizziamo uscite al martedì e al venerdì, per un totale di 70 escursioni all’anno solo per i senior”.