Cesena, giunta in visita al quartiere Centro Urbano tra progetti e criticità

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Al primo punto c’è la viabilità in via Roversano. Una ricca mattinata di sopralluoghi quella organizzata dal Quartiere Centro Urbano che per l’occasione ha presentato alla Giunta comunale tutte le proposte dei cittadini residenti con relativi sviluppi del patto di Quartiere sottoscritto nel maggio 2021. Sette i luoghi su cui la presidente Aldina Baldacci si è soffermata sottoponendo, di volta in volta, all’attenzione del Sindaco e degli assessori le richieste del quartiere ma anche il grado di soddisfazione condiviso da cittadini ed esercenti. È questo, ad esempio, il caso della Corte Zavattini, all’Ex Zuccherificio, che oggi si presenta popolata di attività commerciali e di studi di professionisti.

“L’incontro con il Quartiere Centro Urbano – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – ci ha fornito l’occasione per fare il punto su diversi progetti in corso: primo fra tutti l’ampliamento del Campus universitario che entro il prossimo anno vedrà l’edificazione dell’edificio che ospiterà il Dipartimento di Psicologia e gli uffici amministrativi, nuovo importante tassello del Campus cesenate. Con il completamento dei lavori l’ex Zuccherificio sarà interessato da una crescita significativa dovuta a un incremento della popolazione universitaria, al momento dislocata in più parti della città. Il Quartiere inoltre è tornato a confrontarsi sul posizionamento dei restringimenti a chicane in via Roversano, intervento ritenuto migliorativo, anche se non del tutto risolutivo, rispetto al problema iniziale relativo all’alta velocità. A partire da domani, in occasione del Consiglio di Quartiere, d’intesa con il Consiglio di Quartiere valuteremo alcune soluzioni correttive dopo questa prima fase sperimentale”.

Grande attenzione è stata inoltre dedicata alle aree verdi: dall’avvio della riqualificazione dei Giardini di Serravalle, ai Giardini Pubblici, fino al parco “11 settembre 2001”, che sarà interessato da ulteriori interventi di messa in sicurezza e dotato, di recente, di nuove infrastrutture smart che consentono tanto agli studenti quanto a coloro che intendono vivere il più possibile le aree verdi cittadine di svolgere nella piccola cornice naturale di questo quartiere le proprie attività in assoluta sicurezza. Si tratta di un nuovo modello di Smart City che potrà essere replicato in altri parchi cesenati.

“Nel corso di questi mesi – commenta la Presidente del Quartiere Centro Urbano Aldina Baldacci – abbiamo esaminato con minuzia i diversi punti del patto sottoscritto con l’Amministrazione comunale che mette a fuoco i progetti realizzati e quelli in programma, proponendo nuove richieste relative ad azioni volte al mantenimento del decoro di spazi pubblici e privati. Il riferimento va alla sistemazione dei marciapiedi in via Martiri della Libertà e a una più accurata e capillare pulizia della città, soprattutto nelle aree a ridosso delle mura storiche. I cittadini inoltre tengono particolarmente alla manutenzione e alla cura delle aree verdi, fondamentali per lo svolgimento di attività quotidiane e di eventi. In questo senso, nella giornata di domani, in occasione del Consiglio di Quartiere a cui parteciperà la Giunta, chiederemo ulteriori chiarimenti sull’occupazione del suolo pubblico e sul regolamento Abaco”. Infine, una richiesta: lavorare alla riqualificazione di Porta Fiume, unica torre di controllo superstite delle due collocate agli estremi del Ponte di San Martino.

Oltre alla presidente del Quartiere Centro Urbano, alla mattinata hanno preso parte anche i consiglieri di Quartiere Ercole Pappalardo, Giorgio Paganelli e Stefano Samorè.

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