"L'arte è vita" per ForlìMusica
Da Elio Germano a Flavio Boltro a Gabriele Mirabassi: è varia l’offerta di spettacoli che ForlìMusica propone con “L’arte è vita”, rassegna all’interno del cartellone dell’Arena San Domenico di Forlì. La seconda edizione della manifestazione pensata da Danilo Rossi, direttore artistico di una realtà che ora anche formalmente riunisce “Amici dell’Arte” e Associazione musicale “B. Maderna”.
Inaugurazione il 21 giugno, “Festa della Musica”, con alcuni dei premiati del concorso “Adotta un musicista 2021” sul palco con i ragazzi dell’orchestra giovanile Orcreiamo. Il 23 giugno tocca al flautista Andrea Griminelli accompagnato alle tastiere da Stefano Nanni, con le più note colonne sonore del cinema. Il 5 luglio il violinista Alessandro Quarta, in veste di solista e direttore dell’Orchestra Maderna propone un programma che va dalle “Quattro stagioni” di Vivaldi a brani di Piazzolla, con un omaggio per il centenario della nascita del musicista argentino. Il primo violino e la prima viola dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Alessandro Milani e Luca Ranieri sono i solisti, il 15 luglio, per la “Sinfonia concertante” di Mozart, per poi esibirsi come prime parti della Maderna nel resto del programma.
Il 27 luglio, Giobbe Covatta racconta “La Divina Commediola” di… Ciro Alighieri di Castellammare di Stabia, con Danilo Rossi, solista e direttore della Maderna e con i ragazzi della Scuola di musica “Federico Mariotti” di Forlì. In apertura, Gabriele Zelli presenta il suo libro “Itinerario dantesco nella valle dell’Acquacheta”. Al jazz è dedicata la serata del 29 luglio: in scena Flavio Boltro con Alessandro Fariselli, Alessandro Altarocca, Stefano Senni e Fabio Nobile, mentre il 1° agosto arriva per la prima volta a Forlì Omar Pedrini, con il concerto “Dai Timoria ad oggi”. Il 28 agosto all’Arena c’è il grande clarinettista Gabriele Mirabassi, che dirige la Maderna in un programma che va dalla classica al jazz, alla musica latino americana. A chiudere la rassegna infine, il 30 agosto, Elio Germano, Teho Teardo e il Trio d’archi dell’Orchestra Maderna: il loro “Viaggio al termine della notte”, ispirato a Louis Ferdinand Céline, fonde parola, musica elettronica e contemporanea. CavaRei fornisce i cuscini per gli artisti, acquistabili anche dal pubblico. Biglietti: 5-15. Abbonamento: 80. Prenotazioni: 0543 26355. Vendita online su Vivaticket.
Info: www.forlimusica.it