Karate, due bronzi per il Centro Karate Riccione a Roma

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Nel fine settimana appena concluso il Centro Karate Riccione ha mosso le sue truppe con destinazione Pala Pellicone di Ostia per partecipare alla battaglia per il titolo di Campione d’Italia di Karate Fijlkam. I tecnici del CKR erano preoccupati perché dopo mesi e mesi di preparazione senza poter avere parametri di confronto, cercavano certezze sulla bontà del lavoro svolto sugli atleti. La conferma è arrivata perentoria. Tutti gli agonisti si sono comportati egregiamente. Nella prima giornata di venerdì, nella categoria Kata Esordienti l’atleta Anna Orsetti, allenata da Mirka Vasekova del distaccamento Veneto del CKR, ha centrato un preziosissimo e meritatissimo bronzo. Nei Kata Junior Sofia Cherubini è stata ad un passo dalla finale per la medaglia, Chiara Bacchini ha superato due turni prima di fermarsi, così come Jamie Castellani, mentre per Anna Raspugli è stata un’ottima e proficua esperienza.

Domenica invece erano di scena i guerrieri Cadetti, Aurora Serinelli, Maria Marconi, Martina Padoan e Gabriele Abbruscato. A parte la sfortunata prova di Gabriele che è stato penalizzato eccessivamente dal giudizio degli arbitri, le “Pink Fighters” riccionesi hanno risposto alla grande. Tutte e tre sono arrivate a giocarsi la possibilità di entrare al quarto e ultimo turno che spetta solo a 6 finalisti. Aurora si è piazzata 11esima mentre Maria ha sfiorato di un niente l’ingresso in finale arrivando settima. Un vero peccato perché l’atleta ha dimostrato di esserci e di meritare la preziosa chance. Il capolavoro però l'ha fatto Martina Padoan. Due Pole concluse al primo posto. Pole d’ingresso alle finali, seconda dietro la campionessa italiana Roberta Dominici. Finale per il bronzo stravinto con un punteggio (25,74) che risulterà il più alto ottenuto in tutta la categoria. Una medaglia quella di Martina di enorme valore emotivo, in quanto la prima dopo la scomparsa del compianto Maestro Riccardo Salvatori, che spazza via i dubbi e le incertezze, che crea consapevolezza e conferma il grande spessore dei tecnici della società riccionese. Per Giada Salvatori (figlia di Riccardo) che con determinazione, competenza e un po’ di follia ha preso in mano la responsabilità del settore agonisti, si tratta di un successo sofferto, sognato e meritato.

Il Centro Karate Riccione, grazie ai piazzamenti degli atleti, è stato premiato come seconda società classificata. Riconoscimento ritirato da Manuela Gasperoni che sul podio sembrava non essere da sola e all'interno della società è stato bello e suggestivo immaginare che fosse accompagnata dal sorriso soddisfatto e compiaciuto di Riccardo.

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