«Non c’è una leadership senza una squadra». Parola di Julio Velasco, che si intende di entrambe, protagonista di uno speech rivolto agli imprenditori di Cna Industria, che raggruppa 1.700 aziende. A Villa Torlonia il famoso allenatore di volley ha diffuso l’altro ieri un messaggio chiaro e prezioso: un vero leader deve saper guidare, non comandare, e il suo compito è «trasformare in semplici le cose complesse». Velasco ha proseguito parlando dell’importanza della motivazione e dei feedback: «L’arte di far funzionare una squadra è quella di far fare il massimo a ciascuno. Non servono tutti fenomeni, ci sono ruoli diversi ugualmente importanti. Un bravo coach sa mettere in evidenza i pregi di tutti. Poi è fondamentale saper delegare, che significa anche accettare l’errore». Oltre 200 le imprenditrici e gli imprenditori che sono accorsi da tutta la Romagna per ascoltare il pluripremiato coach, che si è soffermato sul significato di leader e gli strumenti indispensabili per ottenere il massimo dalla propria squadra e, di conseguenza, i migliori risultati. Velasco ha riservato un messaggio speciale alle numerose imprenditrici in sala: «Le donne sarebbero più brave degli uomini ma sono sempre molto autoesigenti, hanno bisogno di essere incoraggiate, spronate. Alle mie giocatrici ho sempre detto: da me non prenderete mai un rimprovero perché avete preso una decisione sbagliata, ma semmai perché non avete preso nessuna decisione. Le donne devono imparare a buttarsi di più, senza paura di sbagliare». Grande soddisfazione da parte degli organizzatori, in particolare Giulio D’Angelo e Gabriele Frisoni, presidente e responsabile di Cna Industria Rimini, che hanno dato appuntamento al prossimo autunno per una nuova iniziativa formativa.
Julio Velasco: "Le donne nel lavoro sarebbero le più brave, ma devono buttarsi di più, senza paura di sbagliare"
