Il telefono dell’associazione C.L.A.M.A. Ravenna suona. È l’ennesima chiamata per la rinuncia di proprietà di un cane. L’ennesima famiglia che, per motivi che nulla hanno a che fare con l’animale di casa, chiede ai volontari di accasare Fido. Una delle tante, troppe chiamate che hanno come comune denominatore le medesime vittime: animali abituati a vivere in famiglia che, improvvisamente, rischiano di essere catapultati nel box del canile. A rendere ancora più difficile l’adozione di Jago, così si chiama questo splendido quattro zampe, è non solo la taglia non proprio contenuta ma anche i suoi 11 anni di età. Due variabili che avrebbero reso l’adozione di questo Fido davvero difficile se fosse finito all’interno della struttura per animali senza famiglia. Inoltre, per chi è abituato a vivere tra le quattro mura domestiche, è ancora più traumatico finire in un contesto che, per sua natura, è caotico e diametralmente opposto alla dimensione familiare.
Le volontarie, dunque, si sono date immediatamente da fare per cercare di evitargli la reclusione in un box. Hanno, quindi, dato voce a Jago attraverso appelli e richieste di aiuto che, quasi miracolosamente, sono stati colti immediatamente. Renata, un’affezionata pluri-adottante non è rimasta indifferente a questo grido di aiuto e si è offerta di ospitare questo dolcissimo quadrupede. Questa volta non c’è stato quindi neppure bisogno del consueto preaffido, ma solo di un piccolo affiancamento con i due cani di casa. Jago è stato accolto benissimo da cani, gatti e naturalmente dagli umani che ora si godono la sua dolcissima compagnia. In brevissimo tempo, dunque, Jago è diventato un compagno insostituibile nei momenti di gioia e in quelli più tristi, e non dovrà mai più correre il rischio di finire in un box. Un lieto fine che scalda il cuore e lascia ben sperare per i tanti quattro zampe non più giovanissimi che aspettano ancora qualcuno che li scelga come compagni di vita.