Turista presa ripetutamente di mira dai vandali sbotta su Facebook: «Adesso basta». Il finestrino della sua auto in frantumi è solo l’ultimo episodio di una catena di misfatti che le stanno rovinando la vacanza.
«Venti giorni fa – denuncia Barbara Sartori – si erano accaniti contro l’auto di mia figlia rigandola. Poi le hanno rubato la borsetta mentre era in casa con le inferriate chiuse. Ora si sente più sicura a Milano, dove vive. E adesso il finestrino della nostra auto: non saremo capitati nel Bronx? Di certo non è più come una volta, alla sera circolano solo ragazzi ubriachi. E poi alzano i prezzi». L’area in cui si svolgono i vandalismi è quella prospiciente il viale Dante a Milano Marittima, dove i carabinieri hanno identificato – anche grazie all’aiuto delle telecamere – tre giovanissimi bolognesi intenti a fare danni. Decine le denunce da parte degli automobilisti della zona che, al mattino, hanno trovato la brutta sorpresa: vetri dei finestrini e dei fanali in frantumi, carrozzerie rigate.
«Ci sono anche tanti furti non denunciati di biciclette – aggiunge Barbara Sartori -, e durante i weekend è un delirio. Non si può stare più tranquilli. Chiedo più controlli perché è una situazione insostenibile».
Lei viene in vacanza a Cervia da tanti anni, prima con i genitori e adesso con la propria famiglia. L’amore nei confronti della città si sta però incrinando, nonostante le Forze dell’ordine stiano facendo un lavoro straordinario per circoscrivere i danni. Su Facebook nel frattempo si scatena la protesta di chi ha subito un simile trattamento, durante la vacanze cervesi. C’è chi racconta di una identica rottura del finestrino in via Puccini (3 auto in tutto danneggiate qui), e propone di «organizzare una denuncia collettiva», chi ha trovato il «cofano rigato».
Altre zone calde sono quelle delle vie Paisiello e Veneto, ma l’auspicio è che i blitz dei carabinieri facciano “piazza pulita” dei nuovi vandali.
LA CITTADINA DELLO SBALLO COMINCIA A DARE I SUOI FRUTTI! PURTROPPO MiMa STA VIVENDO ORA QUELLO CHE ALTRE CITTA’ VICINE (RIMINI-RICCIONE) HANNO GIA’ VISSUTO E STANNO ANCORA VIVENDO. TROPPI RIFLETTORI PUNTATI SUL NULLA, DIVERTIMENTO A TUTTI I COSTI, ECCESSI, TRASGRESSIONE, MALEDUCAZIONE, RUMORE..
I TANTI (TROPPI) LOCALI NOTTURNI FANNO IL LORO MESTIERE, QUELLO DI VENDERE ALCOLICI, MUSICA AD ALTO VOLUME, POCA SOCIALIZZAZIONE, ALZARE SEMPRE DI PIU’ L’ASTICELLA DELL’ILLUSIONE E DELL’EFFIMERO. QUINDI CHE FARE? DI CERTO QUALCUNO DOVRA’ FARSI UN ESAME DI COSCIENZA E INVERTIRE LA ROTTA, RIPORTANDO MiMa A QUELLO CHE ERA VENTI ANNI FA; UNA CITTADINA TRANQUILLA!
ma questo ” vandalismo” lo portano a Cervia dei ragazzi non del posto, ce lo portano da fuori. 🤬