Non ce l’ha fatta Marco Bologna, l’architetto riccionese rimasto gravemente ferito durante un incidente in moto domenica scorsa. Il suo grande cuore ha smesso di battere sabato scorso alle 11.30 dopo sei giorni trascorsi in terapia intensiva presso l’ospedale Bufalini di Cesena. L’architetto designer riccionese se n’è andato all’età 65 anni lasciando l’adorato figlio di 17. A darne notizia è la sorella Paola: «Marco non ha più ripreso conoscenza, finché i parametri cerebrali si sono completamente azzerati a causa del devastante trauma cranico che ha subito mentre i parametri vitali si spegnevano uno dopo l’altro. Abbiamo continuato a sperare per quasi una settimana – confessa con la voce incrinata – nonostante il quadro si presentasse sin dall’inizio molto grave. A nulla è valso purtroppo l’intervento eseguito nella prima nottata per rimuovere un ematoma cerebrale di vaste dimensioni. Man mano che i giorni passavano, i bollettini medici continuavano a peggiorare. Fino all’ultimo, però, ho sognato di riportarlo a casa». Non è stato possibile fissare una data per il funerale, fa presente ancora la sorella, «perché le indagini sono ancora in corso e finché il procuratore non chiuderà il fascicolo, non potremo procedere all’organizzazione delle esequie».
Incidente in moto, architetto riccionese muore dopo sei giorni di agonia