In una tappa di trasferimento con fatica e vento, Agueda diventa un'oasi nel deserto

Tempo di quinta tappa: Coimbra-Albergaria a Velha per un totale di 63 km; giornata soleggiata, ma ventosa con vento frontale, fresco da Nord che ha mitigato la calura ma che ha reso più difficile la nostra marcia. Percorso molto ondulato con strappi anche di un certo impegno per cui nel complesso giornata faticosa che ha richiesto molta acqua e integratori energetici. Dopo una parte iniziale dove si è pedalato tra i campi, il resto del percorso è stato effettuato sulla IC2, la strada nazionale che porta verso Porto, sempre abbastanza frequentata.

Ho cominciato per il primo giorno a incontrare un numero più cospicuo di pellegrini a piedi; Porto si sta avvicinando e mi aspetto una crescita dei pellegrini che percorrono il Cammino Portoghese avendo quasi tutti come punto di partenza la città di Porto. Nel corso della giornata abbiamo affrontato tratti di nazionale e zone industriali. I passaggi nel verde non mancano, ma sono brevi e interrotti dall’asfalto. Agueda, una cittadina vicina ad Albergaria, nostra meta finale di giornata, ci è parsa una vera oasi nel deserto con la sua aria festosa trasmessa dai numerosi ombrelli colorati appesi per le strade. Questa è un’opera d’arte a cielo aperto organizzata dal consiglio comunale di Agueda in collaborazione con i progettisti della Sextafeira Producoes: un festival diventato ormai tradizione che attira migliaia di turisti, anche per una parata in maschera, un vero e proprio carnevale estivo. La città è percorsa dal fiume omonimo che scorre con aria tranquilla e solenne contribuendo ad abbellire l’abitato. Albergaria a Velha, fondata nel 1120 dal nobile Goncalo Eris sulle terre avute in concessione dalla regina Teresa, in cambio della costruzione di un ricovero per accogliere viandanti e pellegrini, oggi è una cittadina moderna con ben poche attrattive.

In questa giornata il Cammino non ci ha offerto molte emozioni, ma piuttosto chilometri e chilometri da percorrere; potremmo dire in termini ciclistici una tappa di trasferimento. Ma il Cammino è anche questo; l’esercizio di sopportazione e pazienza cosa di cui troppo spesso ci dimentichiamo nella nostra convulsa vita quotidiana. A domani; Porto ci attende. Buen Camino.

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