“In mezzo scorre il fiume”, musica, arte e natura in Appennino

In programma domani, domenica 30 aprile, una giornate tra musica e natura per anticipare la quarta edizione di In mezzo scorre il fiume, il festival diretto da Luisa Cottifogli che vuole creare uno stretto dialogo tra musica, arte e natura in luoghi splendidi dell’Appennino tosco-romagnolo, fino a scendere in pianura, trasportati dalla corrente dei fiumi e che da quest’anno è all’interno di Entroterre festival, il festival musicale itinerante dell’Emilia-Romagna, ideato e organizzato da Fondazione Entroterre Ets con la direzione artistica di Luca Damiani.

L’appuntamento di lunedì 1° maggio a Casalfiumanese con Cantamaggio, causa previsioni di maltempo, è rinviato a sabato 27 maggio.

Invece, il programma di domenica 30 aprile dal titolo Il suono dei calanchi, a causa del tempo instabile, è così articolato: alle 9.00, se non piove, un’escursione ad anella sulla cresta dei calanchi che separano Valsellustra dalla valle del Sillaro, con un panorama a 360 gradi (punto di partenza in via Valsellustra 16 di Casalfiumanese, parcheggio di fronte al ristorante Valsellustra).

Alle 11.30, l’antica chiesetta di Santa Assunta in Valsellustra, raramente aperta al pubblico, ospita eccezionalmente il concerto del fisarmonicista, pianista e compositore abruzzese, Vincenzo De Ritis, che conduce i camminatori in un viaggio che dalla tradizione abruzzese spazia alle tradizioni del mondo, passando per i linguaggi contemporanei di geni quali Astor Piazzolla e Richard Galliano.

Per chi lo desidera, dopo il concerto, pranzo all’Enoteca Valsellustra (posti limitati. Prenotazione allo 0542 684073 o a valsellustra@hotmail.it).

La tappa è raggiungibili anche in bici attraverso la ciclovia del Santerno.

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