Non vogliono cambiare strada per l’incidente e litigano con i poliziotti, ma hanno droga in tasca e scatta l’arresto a Imola

Se avessero fatto meno i gradassi forse non avrebbero nemmeno dato nell’occhio, ma siccome pretendevano di passare anche se la strada era chiusa per i rilievi di un incidente, la polizia di Imola si è insospettita, li ha controllati e uno dei due è finito in manette per spaccio. E’ successo nella notte di martedì alla rotonda di Porta Montanara; la polizia era sul posto per una lite poi risultata un falso allarme, nel frattempo una vettura condotta da una ragazza andava a sbattere contro un’auto in sosta per poi cappottare in prossimità della rotonda. Affidata alle cure del 118 la ragazza, che non ha riportato ferite gravi, i poliziotti del commissariato stavano facendo viabilità mentre la polizia locale effettuava i rilievi, deviando il traffico nelle vie adiacenti quando è sopraggiunta una Mercedes con a bordo due ragazzi. La polizia li indirizzava sulla strada alternativa per via dell’incidente, ma loro pretendevano di passare lo stesso e si mostravano estremamente insofferenti. Per questo è scattato il controllo. Entrambi erano stranieri, quello alla guida di origini marocchine, 44 anni, residente a Bologna, il secondo molto più giovane, di 19 anni, senza documenti e permesso di soggiorno, entrambi con precedenti di polizia legati allo spaccio. Il l ragazzo senza permesso è poi risultato essere in possesso di 15 involucri di eroina per complessivi 6 grammi e 9 involucri di cocaina per 3,5 grammi, il tutto nascosto negli slip. In tasca aveva invece 200 euro e un bilancino di precisione. Per lui è stato convalidato l’arresto per spaccio e verbalizzata l’espulsione nel paese di origine, la Tunisia.