«Il demonio nello yoga» polemiche sull’incontro Gris a Imola, ironia sul web anche di Selvaggia Lucarelli

Imola

IMOLA. Imola torna alla ribalta a livello nazionale. In questa occasione, a finire nell’occhio del ciclone di un post su Facebook dell’opinionista Selvaggia Lucarelli è un incontro dedicato allo yoga e alla possessione da parte del demonio organizzato dal Gris, Gruppo di ricerca e di informazione socio-religiosa della diocesi cittadina.

L’iniziativa

I manifesti che promuovono l’iniziativa danno appuntamento alla parrocchia di San Biagio vescovo e martire in Montecatone sabato 13 ottobre. Il titolo dell’incontro recita Dalla possessione demoniaca favorita dallo yoga e dal tai-chi al dono di essere liberata da Gesù nella sua Chiesa. E l’iniziativa vede come relatrice Irma di Milano, presentata come ex praticante di yoga, tai-chi e discipline orientali.

Responsabile del Gris diocesano e parroco di Montecatone è don Fabio Arlati, che per la tesi di licenza in Teologia alla Facoltà teologica dell’Emilia Romagna nell’anno accademico 2007 / 2008 ha scelto come argomento Il Reiki tecnica olistica della New age - Come farsi infestare dagli spiriti Deva pensando di sottoporsi a una pratica «naturale», un lavoro consultabile e scaricabile sul sito internet del Gris, arricchito anche da testimonianze video di ex reikista. E sarà lui stesso il relatore dell’incontro Halloween? «La festa celtico-cattolica di gioiosa comunione con i defunti falsificata in un carnevale macabro-esoterico» già in programma a Sesto imolese il 31 ottobre.

Il post

Tornando all’iniziativa sullo yoga e il tai-chi, il manifesto non è passato inosservato alla Lucarelli, che ne ha pubblicato una fotografia sul proprio profilo Facebook.

«Care amiche che fate yoga e postate le vostre foto fighissime in leggings e top striminzito in posizioni da contorsionista bulgara», scrive la Lucarelli, «ora lo so come fate a stare in equilibrio, in verticale e con la testa sul pavimento. Non è lo yoga, è il demonio».

Immediate le reazioni, i commenti e le condivisioni del post, anche da parte di alcuni imolesi. Prevalgono le critiche, fra chi cita il verso «Accendi un diavolo in me» della celebre canzone Diavolo in me di Zucchero o il film L’esorcista a chi si chiede se una convinzione di questo genere non contribuisca ulteriormente ad alimentare i pregiudizi nei confronti della chiesa cattolica.

Qualcuno, però, difende strenuamente le idee del Gris, peraltro pienamente condivisa dal famoso esorcista padre Gabriele Amorth, che aveva affiancato allo yoga anche il personaggio di Harry Potter.

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