CASTEL SAN PIETRO. Si stava riposando in casa propria, domenica pomeriggio, perché di lì a qualche ora avrebbe dovuto affrontare un nuovo turno di lavoro, ma il suo risveglio è stato brusco quanto traumatico.
Faccia a faccia col ladro
Il 29enne castellano, protagonista della brutta avventura, è stato infatti svegliato dai rumori che ha sentito provenire da un’altra stanza del suo appartamento. È quindi sceso dal letto per cercare di capire cosa stesse accadendo, ma non ha avuto il tempo di compiere altro che pochi passi e si è trovato faccia a faccia con uno sconosciuto che era penetrato nella sua casa. Faccia che lui però non ha potuto vedere, dal momento che l’altro l’uomo, evidentemente entrato nel tentativo di mettere a segno un furto, gli ha puntato in volto una torcia accecandolo. Quando il 29enne ha tentato di reagire coprendosi almeno lo sguardo, l’uomo lo ha colpito alla testa con una violenta manata lasciandolo interdetto e spaventato, riuscendo così a guadagnare la fuga.
La chiamata al 112
L’uomo aggredito fra le mura di casa propria ha chiamato immediatamente il 112 e una pattuglia di militari si è recata sul posto, in via Di Vittorio, delimitando la zona, senza purtroppo individuare nessun uomo in fuga o sospetto, non avendo peraltro elementi utili alla sua stessa identificazione. Su una porta finestra dell’abitazione, posta a un piano basso, era comunque ben visibile il danno provocato dall’effrazione che al ladro era servita per intrufolarsi nell’appartamento. Quando il fatto è successo erano le 18.30, le luci erano spente poiché il padrone di casa, appunto, stava riposando. Trattandosi di un giorno festivo il ladro avrà pensato che in casa non ci fosse nessuno, ma una volta vistosi scoperto non ha esitato a usare violenza. L’episodio, piuttosto inquietante, è ora oggetto di indagine da parte dei carabinieri della Compagnia di Imola. Il 29enne ha provveduto a sporgere denuncia contro ignoti.