Imola, una piattaforma web per valorizzare città e paesi

Nasce “Sulle tracce del bello”, un progetto per la promozione culturale e artistica del territorio, realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Una vetrina con contenuti video, tutti raccolti in un sito internet (www.sulletraccedelbello.it), che ha come focus quello di valorizzare diversi aspetti artistici, architettonici, culturali e paesaggistici, anche attraverso la presentazione di oggetti, luoghi, monumenti poco conosciuti ma rappresentativi del territorio.
Idea nata un anno fa
Come spiega il presidente della Fondazione, Rodolfo Ortolani, si tratta di «un’iniziativa che abbiamo voluto con forza, iniziata un anno fa, e che adesso diventa di fruibilità pubblica. Un’idea che è volta a riscoprire nel presente la ricchezza del passato e traghettarlo nel futuro».«Questo nostro progetto è un invito al viaggio – continua – un invito alla scoperta delle tante piccole cose, belle e interessanti, che possono trovarsi in giro per la nostra terra. Un racconto a più voci alla scoperta di oggetti, opere d’arte, monumenti e persone lungo le strade della Romagna. Uno strumento che offriamo ai cittadini, ai turisti, ai curiosi, agli appassionati d’arte, alle scuole e agli operatori turistici e che diamo a disposizione a tutte le piccole realtà che non hanno i mezzi per promuoversi».
Progetto nel dettaglio
Il progetto consiste in una serie di brevi filmati della durata di quattro-cinque minuti, nei quali un oggetto, conservato in uno specifico luogo, viene raccontato da una persona della regione la cui attività è in qualche modo legata alla narrazione. In totale sono stati realizzati una quindicina di filmati «ma ne abbiamo pronti già altri cinque» conferma Ortolani.Questi, raccolti in un portale, permettono non solo di entrare in sintonia con lo specifico tema ma offrono anche le informazioni utili per raggiungere i luoghi e contattare i referenti. Da Imola a Castel del Rio, da Dozza a Fontanelice, la mappa dei video-racconti escono anche dal territorio imolese per arrivare fino a Lugo, Bagnara, Casola Valsenio, Faenza e Brisighella.
Dal violino Contavalli alle fotografie del giro del mondo, dall’aereo presente a Castel del Rio fino ad arrivare alla bicicletta di Alfredo Oriani, toccando piccoli grandi capolavori come una sirena reggivassoio in maiolica o gli strumenti di lavoro dell’artista Giuseppe Ugonia, tante sono ancora le possibilità di espansione: da quella territoriale con l’allargamento in tutta la regione, a quella riferita alla piattaforma che potrà essere luogo di raccolta di informazioni ulteriori utili a chi vuole programmare un percorso specifico.