Un concentrato di tecnologia che in alcuni Paesi, come la Norvegia, è già realtà sulle strade. Ora anche in Italia, dove ancora manca una normativa in tal senso, la guida autonoma per il trasporto pubblico viene testata. E’ accaduto stamane sul circuito di Imola dove è andata in scena la mobilità del futuro con un esperimento pratico su cui Tper sta cominciando a lavorare per farsi trovare pronta quando questi sistemi innovativi potranno avere realizzazione concreta in ambito di servizio.
All’Enzo e Dino Ferrari, l’azienda di trasporto pubblico e Karsan hanno eseguito un test di guida autonoma con un autobus di 8,3 metri. Un esperimento condotto all’interno di una realtà urbana simulata sulla pista per verificare di persona come un automezzo dedicato al trasporto pubblico potrà svolgere la propria attività senza l’intervento umano. Partendo da una fermata allestita proprio nei paddock dell’autodromo, il mezzo ha aperto le porte, richiuse una volta che i passeggeri sono saliti, ed è poi partito per seguire un percorso predefinito. In autonomia e senza l’ausilio del conducente, il mezzo ha poi proseguito arrestandosi alle luci semaforiche rosse, ripartendo col verde, rispettando gli attraversamenti pedonali quando erano impegnati da pedoni ed osservando le altre fermate allestite lungo il percorso. Particolarmente sfidanti le due rotatorie che l’autobus ha impegnato senza esitazione rispettando le norme del Codice della Strada.