Imola Musei, il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna e la Soprintendenza Archeologia, Belli Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna hanno recentemente siglato un protocollo d’intesa quinquennale per la realizzazione di progetti condivisi nel deposito archeologico “Sante Zennaro”. L’accordo consentirà ai ricercatori di studiare e valorizzare i beni culturali conservati. Il primo progetto è un laboratorio coordinato dal prof. Enrico Cirelli finalizzato allo studio di materiali archeologici di età medievale e moderna provenienti dagli scavi della Rocca Sforzesca di Imola. Il percorso potrà inoltre proseguire con tirocini universitari e tesi di laurea dedicate ai materiali analizzati, per l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi « Questi progetti permettono di considerare i depositi museali come laboratori di educazione e ricerca. Del resto la ricerca, nei musei, è il motore della scoperta. Ringrazio chi si è speso per rendere possibile questo accordo, la dott.ssa Valentina Manzelli della Soprintendenza Archeologia, Belli Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna, il prof. Enrico Cirelli del Dipartimento di Storia Culture Civiltà e di dott. Diego Galizzi di Imola Musei».
Imola Musei collabora con l’Università e la Soprintendenza per progetti archeologici