Imola, meno caldo al teatro Ebe Stignani con il nuovo impianto di raffrescamento

Martedì sera, durante la prima esecuzione italiana di Coda-The Final Nightmare del duo Igudesman & Joo (composto da Aleksey Igudesman al violino e Hyung-ki Joo al pianoforte) presentata dall’Emilia Romagna Festival, è stato inaugurato il nuovo impianto di raffrescamento del teatro Stignani finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.
«Un investimento importante, che permette l’utilizzo del teatro tutto l’anno, anche nei periodi più caldi - hanno commentato il sindaco Marco Panieri e l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi presenti al concerto -. Un impianto sostenibile, a basso consumo che valorizza ulteriormente uno dei simboli della nostra città. Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola che sostenne questa scelta con il presidente Rodolfo Ortolani. Martedì sera, in occasione dell’evento, abbiamo ringraziato e salutato la nuova presidente Silvia Poli con la quale proseguiremo un percorso importante di sinergia e collaborazione nei prossimi anni».
Da parte sua la neopresidente della Fondazione Crimola, Silvia Poli ha aggiunto come «la Fondazione è sempre stata vicina e attenta alle iniziative, all’attività e alla vita di un luogo di coesione sociale quale il teatro Stignani. Da sempre contribuiamo al fine di garantire una offerta di buon livello alla quale, grazie alla attenta gestione municipale di questo spazio, i nostri cittadini sono ormai abituati. Per queste ragioni non potevamo non affiancare un progetto che permetterà di usufruire per più tempo di questo luogo e l’inaugurazione è stata di sicuro conforto rispetto a quanto è stato fatto».