Imola, libri di testo: contributi per garantire pari opportunità a tutti gli studenti

Entro il 24 ottobre è possibile presentare domanda per i contributi per i libri di testo messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, a favore degli studenti iscritti alle scuole secondarie di 1° e 2° grado del sistema nazionale di istruzione, statali e paritarie, e ai percorsi di primo livello che rilasciano un titolo conclusivo del 1° ciclo dei Centri per istruzione degli adulti (Cpia), di età non superiore a 24 anni.
Il requisito relativo all’età non si applica agli studenti con disabilità certificati ai sensi della legge n. 104/92.
Libri e altri materiali
Il contributo è concesso per le spese per l’acquisto dei libri di testo e di altri materiali e contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione per l’anno scolastico 2025/2026.
La definizione degli importi del beneficio sarà effettuata a consuntivo in funzione delle effettive domande e sulla base delle risorse disponibili.
A chi spettano i contributi
Per poter ottenere i contributi, gli studenti devono appartenere a famiglie che presentano un valore Isee, in corso di validità, rientrante nelle seguenti due fasce: fascia 1 Isee da 0 a 10.632,94 euro, fascia 2 Isee da 10.632,95 a 15.748,78 euro.
Come presentare le domande
Le domande devono essere presentate esclusivamente on line attraverso l’applicativo Er.go scuola, collegandosi al link: https://scuola.er-go.it/ (nella pagina di primo accesso è disponibile una guida alla compilazione).
L’accesso all’applicativo può essere effettuato unicamente tramite l’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale), la Cie (Carta d’identità elettronica) o la Cns (Carta nazionale dei servizi).
Per presentare la domanda online, l’utente potrà essere assistito gratuitamente dai Centri di assistenza fiscale (Caf) convenzionati con Er.go, il cui elenco aggiornato è pubblicato sul sito http://scuola.regione.emilia-romagna.it. La compilazione della domanda dovrà essere effettuata da uno dei genitori o da chi rappresenta legalmente il minore o direttamente dallo studente, se maggiorenne.
Nel caso di studente maggiorenne, la domanda potrà essere presentata anche dal genitore/tutore delegato dallo studente stesso. Come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale, competente all’erogazione del beneficio è il Comune di residenza dello studente, fatti salvi i casi indicati nel bando pubblicato nel sito web del Comune di Imola. Il bando è scaricabile dal sito del Comune di Imola al link: https://www.comune.imola.bo.it/scuola-formazione
«Garantire il diritto allo studio»
«Questo bando rappresenta un tassello fondamentale per garantire concretamente il diritto allo studio a tutti gli alunni e le alunne, assicurando le stesse condizioni di partenza indipendentemente dalla situazione economica familiare - dichiara in proposito l’assessora alla Scuola Gianna Gambetti -. È un dovere della nostra comunità creare le basi perché ogni studente possa accedere alle opportunità formative senza barriere».
«Sostenere tutti, senza lasciare indietro nessuno - aggiunge l’assessore alla Scuola -, è un segno di civiltà e di vera integrazione, valori che vogliamo continuare a coltivare e promuovere».