Imola, lavoro, l’allarme della Uil: “Cresce la cassa integrazione”

Il coordinatore confederale di Uil Imola e Circondario, Giuseppe Rago, commenta i dati sull’andamento della cassa integrazione a Bologna e Provincia: un quadro, quello esposto dalla Uil nazionale, che «trova ampio riscontro nella situazione del Circondario imolese e fa il paio con i dati diffusi dalla Camera di Commercio circa il saldo negativo della attività commerciali del territorio».
In particolare, con una popolazione di circa 133mila residenti nel Circondario, «abbiamo 56mila lavoratori, di cui 2.600 in attesa di lavoro». A questi ne vanno aggiunti «46mila nella fascia oltre i 15 anni, esclusi per vari motivi dal lavoro (inattivi)»
In generale, in Emilia-Romagna si registra un incremento del +21,5% di ore di cassa integrazione rispetto al 2024 per un totale di oltre 34,6 milioni di ore autorizzate: di queste, oltre 7,78 milioni riguardano Bologna e provincia (+ 15%). Numeri che sul Circondario, prosegue Rago, «impattano per un totale di circa 871mila (+18%) suddivise tra Cig ordinaria (+11,7%), segnale di nuove aziende in crisi, e Cig straordinaria (+38%). Crescono crisi strutturali e riorganizzazioni, in prosecuzione dell’allarme che la Uil aveva già lanciato sulle ore di cassa integrazione nel 2024».