Imola, in rampa di lancio la rassegna "Le Case della scienza"

Un calendario ricco di eventi torna ad animare il mese di marzo, grazie agli appuntamenti previsti nell’ambito della XVª edizione della manifestazione “Le Case della scienza”, rassegna che pone al centro, di anno in anno, l’importanza della divulgazione della cultura scientifica e tecnologica. L’obiettivo delle iniziative è far conoscere istituzioni ed eccellenze del territorio, sensibilizzando tutti i cittadini, in particolar modo i giovani, all’importanza della cultura scientifica e tecnologica nella società.
Tale rassegna è realizzata dal Comune e ha ricevuto il patrocinio del Ministero della cultura, della Regione e della Città metropolitana, con il sostegno di Hera e della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. «Lo scopo della manifestazione – sottolinea l’assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Legalità, Giacomo Gambi – non è solo quello di rivolgersi a una nicchia di appassionati ma cercare di rendere fruibili, anche a un pubblico generalista, contenuti a cui spesso ci si sente lontani. Ecco perché i tanti laboratori, pensati per avvicinare un pubblico di giovani alle materie scientifiche, ma anche conferenze divulgative e visite guidate».
Il calendario della XVª edizione edizione, in programma dal 18 al 26 marzo, si svolgerà intorno al tema “Sotto il sole”, con un “antipasto” rappresentato da una mattinata dedicata alle famiglie, con l’attività “Quando il sole illumina il bosco. Storie nel bosco di primavera”, previsto domenica 12 marzo. Il weekend successivo la manifestazione entra nel vivo proponendo attività dedicate ai più piccoli e, in parallelo, occasioni di approfondimento anche per un pubblico più vasto: il 18 marzo, al Museo di San Domenico, l’associazione ScienzaE propone il primo di quattro appuntamenti dedicati ai bambini “Energie per tutti i gusti”. Il laboratorio sarà riproposto anche il giorno dopo. Si proseguirà poi nei giorni successivi con eventi che coinvolgeranno scuole, professori, l’associazione astrofili e altre realtà, in luoghi come Ca’ Vaina, il centro visite Ceccarelli di Medicina, Palazzo Tozzoni e la biblioteca comunale.