Imola, il Comune di Dozza vende le quote di Hera al ConAmi

Il municipio di Dozza, tramite una procedura di licitazione privata completata qualche settimana fa, ha ceduto il proprio pacchetto di 1.570 azioni di Hera Spa (pari allo 0,000014% del capitale sociale) al Consorzio ConAmi. Una quota, interamente sottoposta a sindacato di blocco in virtù del Contratto di Sindacato ‘Patto 2024/2027’ valido dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2027 approvato e sottoscritto dall’ente di via XX Settembre il 23 maggio 2024, cedibile esclusivamente ad altro socio pubblico tra i sottoscrittori di tale accordo. Così, dagli uffici comunali del borgo dei muri dipinti, è stato spedito un messaggio di posta elettronica certificata a tutti i soci pubblici di Hera Spa e l’unica offerta è arrivata dal ConAmi che è già secondo socio del colosso multiutility leader nei servizi ambientali, idrici ed energetici.
Il prezzo a base di gara, stabilito in 3,617 euro per ciascuna azione, ha generato un importo complessivo finale di 5.678,69 euro che il Consorzio con sede ad Imola in via Mentana verserà al municipio guidato dal sindaco Luca Albertazzi. L’aggiudicazione definitiva, però, resterà subordinata alla produzione entro 60 giorni della relativa delibera dell’Assemblea del Consorzio.
“Ringrazio il Consorzio ConAmi per aver avanzato l’offerta di acquisizione delle nostre azioni di Hera Spa che, in questo modo, restano in orbita pubblica e sul territorio – spiega il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi -. L’operazione, che è sempre stata manifestata all’interno del nostro programma politico, ha riguardato la cessione di quella minima quota residua di azioni in capo al municipio. Una modalità che, finalmente, libera l’ente da quella doppia veste di azionista della realtà che gestisce servizi di prima necessità e utilità nella zona e, allo stesso tempo, di rappresentante delle istanze della popolazione sullo stesso soggetto.