Imola, gli studenti e la storia, scuole premiate al Cidra

Imola
  • 06 giugno 2025

Nella sala conferenze del Cidra sono stati premiati i vincitori della prima edizione del concorso “Una resistenza senz’armi: i 600.000 no degli internati militari italiani” indetto dall’Associazione Eredità e Memoria, con il patrocinio del Comune di Imola e del Cidra. Sulla traccia dell’opera “ Voglia di ritornare a casa, voglia di vivere. Lettere di un militare alla famiglia durante la guerra e la prigionia 1940-1945 “ di Peppino Casadio, a cura di Silvia Rodinò, gli studenti dovevano elaborare un saggio che contestualizzasse la storia dei nostri 630.000 soldati, catturati dopo l’8 settembre 1943 dalla Wehrmacht e inviati negli stalag della Germania e dei territori occupati dal Terzo Reich. Hitler li aveva denominati internati militari, per dar loro la possibilità di ravvedersi e ritornare a combattere con gli eserciti nazifascisti. Quasi il 90% di essi rimase fedele al re Vittorio Emanuele III e scelse così la pena della detenzione e del lavoro coatto. Terzo posto per la classe 5A LS dell’Alberghetti con la docente Daniela Giovannini, secondo posto alla 5B LS dell’ Alberghetti con i docenti Maria Manzolli e Marco Balbi; primo premio, del valore di 500 euro, per la 5N RIM del Paolini con i docenti Chiara Billi e Stefano Fini.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui