Imola, Donini vuole far diventare Montecatone 100% pubblico
IMOLA. Trasformare l’istituto di riabilitazione di Montecatone in una struttura al 100% pubblica, facendolo rientrare nell’Ausl di Imola. E creare, con l’Istituto delle scienze neurologiche del Bellaria, a Bologna, un unico Polo delle Neuroscienze, “il più importante in Italia”. Una vera e propria rivoluzione, insomma, che porta la firma dell’assessore uscente alla Sanità in Emilia-Romagna, Raffaele Donini, candidato alle prossime elezioni regionali. “Per l’Istituto di riabilitazione di Montecatone si promuoverà una stagione di grande innovazione”, assicura Donini. Con la sua pubblicizzazione e inclusione nella rete metropolitana degli Ircss, spiega l’assessore, “si va verso un polo ospedaliero con finalità cliniche e di ricerca biomedica, proiettato verso le frontiere tecnologiche e industriali in modo traslazionale, con l’obiettivo di trasformare conoscenze e scoperte teoriche o scientifiche in applicazioni pratiche utili sul piano clinico”. Questo permetterà di dare “ulteriore impulso alla qualità del servizio sanitaria regionale- afferma Donini- Montecatone già oggi è un’eccellenza nel campo della neuroriabilitazione, un centro di riferimento non solo regionale, che assicura una risposta terapeutica riabilitativa elevata e potenzierebbe il suo ruolo nella ricerca scientifica. Per ottenere questo risultato occorrono risorse, dialogo con i professionisti e sindacati, collaborazione tra aziende sanitarie locali, con un ruolo di regia affidato alla Regione”.
Con la trasformazione in struttura pubblica, sottolinea ancora l’assessore, l’Istituto di Montecatone sarebbe “da subito candidabile al finanziamento per gli investimenti pubblici in sanità. È quindi un’occasione unica e irripetibile da cogliere tempestivamente, per poter dar corso a un piano di ammodernamento e miglioramento dell’attuale struttura, della sicurezza e standard alberghieri di altissima qualità, affrontando e vincendo le sfide clinico-assistenziali del prossimo futuro”. Per rendere pubblico Montecatone servirà prima di tutto una legge regionale, su cui Donini assicura “l’impegno già dall’inizio della prossima legislatura”. Sarà poi necessario “il parere vincolante del Ministero dell’Economia, con cui sarà avviata un’interlocuzione entro dicembre”. Inoltre, occorre avere anche l’assenso della Conferenza metropolitana socio-sanitaria. “L’intera operazione sarà condivisa anche con le organizzazioni sindacali”, promette Donini. Una volta reso pubblico Montecatone, servirà un accordo di programma tra Regione, Città metropolitana, Università di Bologna e Ausl di Imola per la nascita del Polo delle Neuroscienze. Anche in questo caso sarà necessario l’assenso della Conferenza socio-sanitaria e il parere vincolante del Ministero della Salute.