Imola. Circondario, dieci sindaci e sindacati firmano l’Accordo quadro sui punti qualificanti dei bilanci
Per la prima volta nel Circondario imolese viene firmato un Accordo quadro fra lo stesso Circondario, i 10 sindaci e le organizzazioni sindacali del territorio. Lo annuncia lo stesso ente, spiegando che questa mattina il presidente Marco Panieri, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil territoriali e delle sigle dei pensionati dei tre sindacati hanno siglato “l’Accordo quadro sui punti qualificanti dei bilanci di previsione 2024-26 del Circondario e dei suoi 10 Comuni”.
Uno dei punti principali del documento, si legge nella nota, riguarda “la ricostruzione e il sostegno alla popolazione colpita dall’alluvione di maggio, attraverso l’avvio celere degli interventi e l’impegno del Circondario a supportare i piccoli Comuni nell’espletamento delle pratiche”. C’è poi “il sostegno alle politiche di welfare”, con l’impegno a “garantire la qualità di servizi residenziali, centri diurni e domiciliari accreditati e a potenziare l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili”.
Inoltre, si prevede di “proseguire nella gestione del progetto Sai per l’accoglienza dei migranti, nel sostegno alle politiche abitative con specifiche risorse per sostenere le famiglie in difficoltà”. A questo si aggiungono “la creazione di nuovi alloggi per l’emergenza abitativa, la riqualificazione del patrimonio Erp e l’impegno a promuovere il progetto ‘Patto per la casa’”. Previsti anche “il rafforzamento delle azioni per promuovere le pari opportunità e un impegno specifico sul versante delle politiche sanitarie”.
Un altro cardine dell’accordo, proseguono dal Circondario, è “la salvaguardia dei servizi per l’infanzia, l’istruzione e il diritto allo studio”, mentre per quanto riguarda lavoro e investimenti “viene riconosciuta la strategicità della scelta di dotarsi di una pianificazione unica di livello circondariale e la necessità di proseguire con gli investimenti pubblici”, condividendo anche “la necessità di tenere alta l’attenzione nel contrasto alle infiltrazioni criminali”. Infine, nel documento si parla anche di “trasformazione digitale e politiche della sicurezza”. Sul primo punto “viene rimarcato l’impegno nella realizzazione degli investimenti Pnrr legati alla digitalizzazione della Pubblica amministrazione”, mentre in materia di sicurezza si è stabilito di “investire sulla videosorveglianza, sul contrasto al gioco di azzardo e sulla diffusione di una cultura della prevenzione e della gestione delle emergenze legate al maltempo”. Soddisfatto Panieri, secondo cui quello siglato oggi è “un accordo rilevante, che per la prima volta viene raggiunto a livello di Circondario con le linee guida per tutti i Comuni, segnando una svolta e inaugurando una nuova fase di collaborazione con i sindacati”. Anche le organizzazioni sindacali firmatarie si dichiarano soddisfatte, definendo il patto “un punto di riferimento per tutti i Comuni del Circondario”, in cui “finalmente ci sono linee guida omogenee per tutto il Circondario”. Inoltre, sottolineano le sigle confederali, l’accordo “consentirà anche una rendicontazione puntuale, da parte di ogni amministrazione, di ogni singola risorsa stanziata entro il primo semestre dell’anno successivo”.