Imola, campioni in sella all’autodromo per la ricerca sulla fibrosi cistica

Dopo il successo della prima edizione, lunedì 2 giugno torna Imola charity bike- In loop per Ffc Ricerca, una gara ciclistica della durata di sei ore, che promette di regalare emozioni e divertimento, tra curve e rettilinei che hanno fatto la storia, nell’anello del circuito di Formula 1 più iconico d’Italia, l’unico dove si corre in senso antiorario: l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Una giornata rivolta a cicloamatori, scuole e famiglie, che unisce sport e solidarietà con l’obiettivo di aumentare la conoscenza sulla fibrosi cistica (FC), una delle malattie genetiche gravi più diffuse, senza ancora una cura risolutiva, e raccogliere fondi per la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca), il primo ente in Italia dedicato alla ricerca sulla malattia.
In sella ci sarà anche Matteo Marzotto, presidente FFC Ricerca, e al suo fianco pedaleranno a sostegno della ricerca: Fabrizio Macchi, atleta e campione paralimpico, Max Lelli, ex ciclista professionista, Fabio Tripoli, atleta e campione paralimpico, gli ex ciclisti professionisti su strada Maurizio Vandelli e Claudio Vandelli, l’ex ciclista professionista su strada Alessandro Vanotti con la sua squadra, e il team dei compagni di Marco Pantani nella storica Mercatone Uno: Marcello Siboni, Cristian Moreni, Roberto Conti e Fabiano Fontanelli. «Tornare per il secondo anno a pedalare in questo circuito, che rappresenta la storia dello sport, e poterlo fare ancora una volta per sensibilizzare sull’importanza del sostegno alla ricerca è un grande onore e una grande emozione. – dichiara Matteo Marzotto, Presidente FFC Ricerca - La bicicletta è diventata per Fondazione uno straordinario veicolo di solidarietà, oltre che un’occasione di invito allo sport. Anche quest’anno puntiamo ad accogliere tanti sportivi, appassionati e soprattutto famiglie e i più piccoli in quella che sarà una grande giornata di sport e divertimento, per supportare insieme la ricerca e trovare una cura per tutte le persone con fibrosi cistica ancora orfane di terapia. Ringraziamo l’Autodromo, la Città di Imola e tutti i sostenitori di Imola Charity Bike per essere ancora una volta al nostro fianco».