Imola, “Alberi tagliati in città autentico scempio ambientale”

Imola
  • 06 dicembre 2025

«In questi giorni a Imola stiamo assistendo ad una autentica strage di alberi. Lo stupore e lo smarrimento stanno serpeggiando sempre più fra i cittadini, che si vedono decimare il proprio patrimonio arboreo, senza comprenderne realmente il motivo. Una situazione che perdura da anni e che non è mai stata definitivamente chiarita».

A parlare in questi termini è Francesco Grandi, segretario del Patto per Il Nord Imola, intervenuto ieri a commentare quanto sta avvenendo in questi giorni in città.

«Come tutti sanno ogni pianta è dotata di una medaglietta e un numero identificativo, una vera e propria anagrafe. Nel momento dell’ abbattimento, dovrebbe quindi essere stilata una relazione di un esperto in botanica, che ne certifica lo stato di malattia e di deterioramento. Leggendo poi le dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’assessora Spada, i dubbi dei cittadini, a nostro avviso, non solo sono stati fugati, ma si sono ulteriormente acuiti».

Grandi ha «l’impressione ci sia una zona opaca e nebulosa che finisce per avvolgere tutta questa vicenda, affinchè non emerga mai realmente la verità. Visto inoltre il vuoto informativo che abbiamo visto perdurare in questi anni, non possiamo che pensare alla famosa frase del Divo Giulio, il Senatore Andreotti: “ a pensare male si farà peccato ma non ci sbaglia quasi mai”...In questa vicenda molte cose non tornano. Proviamo poi a farci un altra domanda: il legname da smaltire dove viene conferito? Anche qui dovrebbe esserci la massima tracciabilità e trasparenza, anche perchè il materiale è di proprietà di tutti gli imolesi. Sovente succede poi, che quando qualcuno protesta, viene subito zittito con frasi del tipo: “sono malati, oppure sono secchi e pericolosi” . Non tutti gli imolesi però hanno l anella al naso... e in molti non credono più a questa narrazione».

Grandi ricorda a tutti che Imola, che negli anni 70, era nota come città italiana con il “ pollice verde”, ora invece «la vediamo trasformata in città dei taglialegna».

Il Patto per il Nord di Imola invita tutti i cittadini imolesi, di qualsiasi orientamento politico, «a chiedere conto agli amministratori di questo scempio ambientale e a pretendere la massima trasparenza . Il Patto per il Nord c’è e cercherà in ogni modo di rompere il muro di omertà che avvolge questa vicenda».

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