Imola, a Ca' Vaina uno spazio d'ascolto per aiutare i giovani
Dall’8 novembre Ca’ Vaina si arricchisce di un nuovo servizio. Si tratta dello “Spazio d’ascolto” che vuole essere un luogo dove dare un aiuto concreto agli adolescenti, ai giovani adulti e alle loro famiglie rispetto a eventuali fragilità psicologiche e sociali. Rivolto in modo gratuito alle persone del Circondario Imolese di età compresa tra i 15 e i 35 anni, si pone come finalità principale la promozione del benessere psico-affettivo e sociale.
Come spiega Giacomo Gambi, assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Legalità, «nell’ultimo anno si è parlato molto di bonus-psicologico e di prevenzione del disagio psichico, con riferimento in particolare ai giovani. Purtroppo in Italia lo scorso anno, secondo l’Istituto Piepoli, il 27,5% di chi aveva intenzione di iniziare un percorso psicoterapeutico ha rinunciato per motivi economici, mentre il 21% lo ha interrotto in corso d’opera. Anche solo una chiacchiera conoscitiva o un confronto informale può aiutare i nostri giovani ad ascoltarsi, a comprendersi e a orientarsi fra i numerosi servizi pubblici a loro rivolti. Insomma, a sentirsi parte di una comunità che non lascia da solo nessuno. Infine la Regione ha ammesso questa nostra richiesta a un finanziamento rivolto alle politiche giovanili».
Confronto sulle fragilità
Lo “Spazio d’ascolto” vuole essere così uno spazio di dialogo, confronto sulle proprie fragilità e di informazione delle opportunità di supporto sul territorio. È importante sottolineare la valenza non terapeutica del servizio, e distinguere tra “processi di aiuto” e “processi di cura”. Il servizio si avvale di uno psicologo e su professionisti del territorio.Gli obiettivi dello “Spazio d’ascolto”, in definitiva, sono accogliere il disagio psicologico, promuovere e tutelare il benessere psicologico, offrire uno spazio di accoglienza, di ascolto, riflessione e confronto, informare sui servizi pubblici del territorio e prevenire il disagio.