Bilancio di previsione Castel San Pietro, cardini welfare e scuola

Imola

È un bilancio di previsione 2023 improntato alla prudenza e alla salvaguardia dei livelli quantitativi e qualitativi dei servizi – in primo luogo la scuola e il welfare – quello presentato dalla Giunta di Castel San Pietro come ultimo bilancio “pieno” del proprio mandato amministrativo. E il Piano triennale delle opere pubbliche si riduce, con l’obiettivo di portare a termine tutti gli investimenti in corso.

I criteri

Prudenza perché «è un periodo storico in cui i numeri di un bilancio ballano in maniera impressionante – osserva Andrea Bondi, vicesindaco e assessore al Bilancio –. E, soprattutto, in base anche all’andamento del mercato internazionale sul tema energetico, ci posso essere differenze importanti. Abbiamo realizzato un bilancio basandoci sulla prudenza e sul realismo dei numeri, senza quelle che possono essere speranze, idee o aspettative nei prossimi mesi». Però «tenendo fermi quelli che sono i due punti cardine da sempre, che sono il welfare e la scuola – assicura –. Parliamo di 5 milioni e 470.000 euro, che crescono rispetto al 2022 di 375.000 euro e sono una cifra pari al 36% della spesa corrente del nostro bilancio».

Opere pubbliche

Nel Piano triennale delle opere pubbliche compaiono esclusivamente la manutenzione straordinaria delle strade (1 milione e 243 euro in tre anni) e la manutenzione straordinaria con efficientamento energetico della scuola primaria Sassatelli (200mila euro). Ma continueranno gli investimenti in corso, che riguardano la realizzazione dell’ascensore di collegamento fra il parcheggio di via Oriani (ospedale) e viale Carducci all’ingresso del centro storico, la ristrutturazione dell’arena, la realizzazione della nuova pavimentazione di via Cavour (quella di via Matteotti si è conclusa), la ristrutturazione del Cassero e dell’ex pretura, la ristrutturazione delle mura di via Castelfidardo, l’incrocio Scania-Marconi, la Bicipolitana, la pista ciclopedonale del progetto “Bike to Work” e, guardando alle frazioni, la ricostruzione del ponte di Molino nuovo, la realizzazione del nuovo polo scolastico di Osteria grande e il parcheggio di Varignana.

Altre opere/investimenti

Non compaiono nel programma, invece, altre opere di importo inferiore ai 100mila euro o a scomputo previste nell’accordo di programma per l’ambito produttivo San Carlo. Qui ricadono la realizzazione delle rotatorie all’altezza del casello dell’autostrada A14, fra via Roma e via Repubblica, e fra via Cartara e gli Stradelli guelfi, la realizzazione della pista ciclabile di collegamento fra la stazione ferroviaria e l’area San Carlo, e la progettazione della rotatoria fra via San Giovanni e gli Stradelli guelfi.

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