Banca di Imola,. utile netto di 10,2 milioni

Il Consiglio di Amministrazione di Banca di Imola spa, presieduto da Giovanni Tamburini, su proposta del direttore generale Sergio Zavatti, ha approvato il bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023. La Banca di Imola, appartenente al Gruppo bancario privato ed indipendente La Cassa di Ravenna, ha concluso l’esercizio 2023 positivamente con un utile lordo di 15,6 milioni di euro (+ 46%) e un utile netto di 10,2 milioni di euro (+ 44,9%), dopo aver assolto agli oneri riguardanti i salvataggi di banche concorrenti disposti dalle competenti Autorità, per 1,9 milione di euro (+ 0,8%).
Il Consiglio di Amministrazione di Banca di Imola spa ha deliberato di proporre alla prossima Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 80 centesimi di euro per azione in contanti, in ulteriore crescita del 17,65%.
Il risultato di gestione è stato reso possibile grazie in particolare all’aumento del margine di intermediazione (+10,7%) ed al calo significativo delle rettifiche per il rischio di credito (-46,9%), conseguenza della costante azione di riduzione dei crediti deteriorati netti, la cui incidenza è scesa allo 0,71% degli impieghi.
La raccolta diretta da Clientela è salita a 1.637,3 milioni di euro (+4,6%), la raccolta indiretta è cresciuta a 2.197,4 milioni di euro (+6,7%). La raccolta complessiva da sola Clientela ammonta a 3.834,7 milioni di euro (+5,8%); gli impieghi alla Clientela, che testimoniano l’apporto alle attività economiche di imprese e famiglie, sono stati sostanzialmente stabili attestandosi a 835,8 milioni di euro. Tutti i principali dati delle attività e dei servizi sono risultati positivi ed in crescita, a dimostrazione della positiva relazione con i territori nei quali Banca di Imola è presente. Banca di Imola opera con 37 sportelli nelle Province di Bologna, Ravenna, Ferrara e Firenze.