A Imola costituito il Comitato “Amici del Parco Acque Minerali”

“Si è costituito il Comitato “Amici del Parco Acque Minerali.” Composto da 13 membri fra cui volontari ed esperti che operano nel campo degli animali e del verde. Il gruppo di cittadini, spiega una nota, «vuole creare una mappa delle criticità al fine di una valorizzazione totale e complessiva dell’intero parco. Attualmente le Acque Minerali vantano un’estensione di 11 ettari con un ricco patrimonio di specie arboree, sia autoctone che esotiche. Il Comitato si è costituito con le finalità rivolte alla promozione del polmone verde cittadino, del suo valore storico, culturale, aggregativo e naturalistico. Per un impegno dedito alla sensibilizzazione della comunità, della pubblica opinione e della pubblica amministrazione circa le tematiche della buona gestione, cura, conservazione e custodia dell’area; dalle piante e degli animali che la popolano, che meritano cura e attenzione quotidiana da parte di professionisti».

«Dobbiamo ricordare come la piena e libera fruibilità delle Acque Minerali rappresenta un valore irrinunciabile per l’intera città di Imola. L’intenzione per la quale il Comitato si è costituito è rivolta ad iniziative pubbliche richiamate ad attirare l’attenzione sulle urgenze, necessità e criticità dell’area verde. Promuovendo quindi una maggior conoscenza del parco tramite la pubblicizzazione della sua storia e delle sue caratteristiche. Organizzando eventi ed attività che portino le persone a godere e sfruttare il parco come risorsa. Avviando progetti per la sua promozione, ma anche intraprendendo iniziative volontarie per il supporto alla pubblica amministrazione nella gestione e cura dei suoi spazi». Si è già svolta una prima riunione «dove è stato affrontato il delicato tema legato alla gestione degli animali. Il laghetto infatti, è abitato da anatre, oche, pavoni. La loro gestione merita più tempo e un’attenzione più particolareggiata, anche per via delle diverse tipologie di animali presenti e dei loro bisogni legati a cibo e salute”.