Imola, Valentino Rossi in pista e un pubblico già internazionale

Questo week end all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” suona un po’ come una prova ufficiale per il grande ritorno del pubblico della Formula 1. Lo fa ospitando le gare valevoli per il campionato del mondo Gt. Sfide al massimo di giri in cui brilla su tutti il debutto sulle quattro ruote da corsa di Valentino Rossi. Ed è stato proprio lui il catalizzatore per il pubblico che, dopo due anni di pandemia, ha potuto di nuovo assistere dal vivo, dalle tribune distribuite lungo i quasi 5 chilometri di pista, a uno show motoristico di portata mondiale.

Pubblico internazionale

E infatti internazionale è il pubblico che in questi giorni ha raggiunto Imola. Targhe di auto e camper provenienti da ogni parte d’Europa si leggono nei parcheggi presi d’assalto. Dalla Francia al Belgio passando per l’Olanda e la Germania sono veramente tanti gli stranieri in città, questo week end e c’è anche chi ha raggiunto il “santuario della velocità” in riva al Santerno dal Sud America. Un testimone è Talis, giovane appassionato arrivato a Imola dal Brasile. Cappellino con il numero 12 stampato, occhiale scuro, andatura veloce, mano nella mano con la fidanzata, Hilarìa, in direzione dell’ingresso del ponte di Viale Dante, afferma di essere «emozionato di poter assistere a questa gara a Imola, dal vivo. Un sogno che coltivavo da bambino quello di poter venire fino a qui. Siamo arrivati da diversi giorni e ci siamo presi il tempo per fare un giro in Italia per poi chiuderlo proprio a Imola, con le gare e con la visita al memoriale di Ayrton Senna. Non potrò essere presente alla Formula 1 – commenta – ma la vedrò in tv e mi emozionerò sicuramente». Tante le coppie che camminano spedite verso l’ingresso. Lo fanno con zainetti, felpe, cappellini marchiati con i loro idoli. Tra tutti spiccano, per quantità rispetto agli altri, quelli gialli e blu con il numero 46 di Valentino Rossi. Le gare della Gt e Rossi sono i motivi che hanno spinto Stephan e Tania, provenienti dalla Germania, a farsi migliaia di chilometri in macchina. «Un grande campione – conferma il giovane tedesco – in una bellissima categoria motoristica, è un binomio che ci piace. È un’emozione poterlo vedere dal vivo dopo anni in cui lo si poteva osservare solo su uno schermo. Essere qui, sentire i rumori dal vivo è strepitoso». Grandioso è anche per Luca e Tiziana, arrivati da Roma «vedere il nostro campione, Valentino Rossi, di nuovo in pista. Lo abbiamo sempre seguito sulle due ruote, venendo anche diverse volte a Misano o al Mugello, e lo continueremo a seguire. Per noi è un grande». Anche Manuel e Martina, giovanissima coppia di Vigevano, confermano come «finalmente possiamo seguire, dal vivo, uno sport che ci appassiona. Io per le auto – specifica ridendo lui – lei invece per Valentino Rossi».

Tante le famiglie

A tifare i propri idoli e a guardare le macchine sfrecciare sull’asfalto ci sono anche famiglie, sia imolesi che da altre città. Esempi sono quelli di Fabrizio e Mattia, padre e figlio intenti a mangiare un panino allo stand di fronte al museo Checco Costa: «Da Milano abbiamo voluto raggiungere Imola per tornare a vivere in prima persona la nostra passione per questo sport. Valentino Rossi porterà sicuramente più persone a vedere queste corse e Imola lo dimostra». Anche per Fulvio, padre imolese: «Vedere l’autodromo così vivo è molto bello e poi i bambini avevano voglia di venire a sentire il rumore delle macchine ed eccoci qua».

«Alcune centinaia di persone già in questi primi due giorni di apertura hanno voluto visitare la mostra fotografica su Valentino Rossi allestita nella sala Ayrton Senna. Numeri che domani (oggi, ndr) almeno quintuplicheranno». Così spiegano al front office dell’Hub turistico dell’autodromo gestito da If-Imola Faenza tourism company, conferma come l’esposizione fotografica di Mirco Lazzari dedicata al campione di Tavullia, «stia riscuotendo successo e apprezzamento». Promossa dalla Pro loco di Castel San Pietro Terme la mostra rappresenta il punto di vista artistico del fotografo sul pilota, uomo, sportivo e personaggio che, con la sua passione, ha dato tanto alla terra dei motori, all’Italia e al mondo intero. L’allestimento, che proseguirà in altre tappe in giro per l’Italia, ripercorre la carriera di Valentino Rossi attraverso 46 scatti, come l’iconico numero del campione.