Imola, week-end da 130mila spettatori per la Formula Uno. Verstappen: "Abbiamo fatto tutto bene"

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Termina con il grande pubblico di Imola ad applaudire davanti al podio con Max Verstappen vincitore su Red Bull, il compagno di squadra Sergio Perez secondo e Lando Norris terzo su McLaren un’edizione straordinaria del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna.

Dopo due edizioni a porte chiuse, il territorio ha risposto in maniera impeccabile al richiamo di un evento che ora già guarda al futuro, forte dell’organizzazione e delle sinergie intraprese fra tutte le realtà coinvolte. Il punto di ri-partenza sono le 130mila presenze registrate quest’anno e la certezza di ospitare la F1 fino al 2025.

Verstappen festeggia

Così il vincitore Jos Verstappen a fine gara: “E' sempre difficile raggiungere un risultato simile, ma già ieri e venerdì eravamo sul pezzo. Sembrava un weekend forte per noi ma oggi non potevamo sapere quanto saremmo stati competitivi, viste le condizioni meteo. Con il team abbiamo fatto tutto bene e questa doppietta credo sia meritata. Sono punti molto importanti per il campionato, che però è ancora lungo”. Consolazione per il Cavallino il fatto che Leclerc resti in vetta al Mondiale con 86 punti, seguito ora da Verstappen con 59 e da Perez con 54.

Il Gran Premio della ripartenza

“Questo Gran Premio rappresenta un successo storico – dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – raggiunto con un impegno senza precedenti dell’ACI e il prezioso supporto di tutte le forze istituzionali nazionali e locali. Un successo perché siamo l’unico Paese europeo a poter sfoggiare due GP; perché oggi si è corso per la terza volta in 18 mesi sul tracciato di Imola; perché l’appuntamento emiliano-romagnolo con la F1 si ripeterà almeno fino al 2025. Un successo misurato oggettivamente dalla grandissima affluenza di pubblico, sempre in festa nonostante la mancata vittoria della Ferrari. Tutto ciò rafforza le fondamenta di una sinergia unica al mondo, quella tra Imola e Monza, a tutto vantaggio dello sport italiano”.

Così Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola: “Il ritorno del pubblico, vedere la collina della Rivazza piena con tutte quelle bandiere e poi la spettacolare pacifica invasione di pista, è stata una sensazione da brividi. Peccato solo per il risultato sportivo, perché sarebbe stato bello se il popolo ferrarista avesse potuto applaudire una Ferrari sul podio. Detto questo, c’è grandissima soddisfazione per il risultato organizzativo, abbiamo fatto vedere ancora una volta che Imola merita di ospitare un Gran Premio di Formula 1. Questo weekend è stata una cartolina straordinaria non solo per il nostro territorio ma anche per l’Italia, perché abbiamo dimostrato ancora una volta che le cose le sappiamo fare e bene. Personalmente sono particolarmente felice per i complimenti ricevuti da tutti coloro che sono parte del team che ha costruito questa straordinaria nuova storia dell’Autodromo di Imola e posso assicurare che da domani saremo già al lavoro per migliorare ancora l’organizzazione dell’evento”.

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