Imola, un no europeo a Montericco arrivò già nel 2017

Il progetto dell’isola ecologica di Montericco torna a far discutere. A pochi giorni dall’ultimo incontro di consultazione organizzato dall’Amministrazione con gli imolesi la lista civica Cappello rispolvera un brutto voto che la proposta aveva raccolto dalla Commissione europea nel 2017. «Un progetto vecchio e già bocciato ripescato cassetto dove giaceva dal 2015 – lo definisce in un comunicato la lista –. Il Comune ha pensato di risolvere le reazioni negative mettendo i cittadini davanti al fatto compiuto».

Le stesse parole le usa l’assessora all’Ambiente di Imola Elisa Spada per ribadire proprio il contrario: «Il nostro approccio non è stato quello di prendere da un cassetto il progetto. L’Amministrazione ha affrontato il tema della gestione dell'isola ecologica con un atto di indirizzo molto chiaro, in relazione con la qualità del servizio e dell'impatto del traffico».

Tira fuori dalla manica una nuova carta da giocare la lista Cappello, tornando indietro a 5 anni fa. «Forse pochi sanno che il progetto era stato candidato alla Commissione europea per ottenere i finanziamenti del progetto Life2017, ottenendo una sonora bocciatura: 50 punti sui 100 necessari».