Imola, tra coworking e più ore Ca' Vaina amplia i servizi

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A sette mesi dalla riapertura, dopo due anni di stop, il centro giovanile di Ca’ Vaina arricchisce e amplia ancora i suoi servizi. Si tratta di alcune importanti novità che seguono l’impostazione che Anna Cavina, responsabile della struttura, ha da sempre posto come punto identificante dell’offerta dello storico spazio dedicato alle giovani generazioni. Precisamente «dare un’impostazione nuova a Ca’ Vaina puntando sulla creatività, inclusione, formazione e l’apertura dei gli spazi ad ambiti d’età più ampi rispetto al passato». Una progettualità che oggi vede un orario di apertura ampliato, un nuovo studio di registrazione innovativo e flessibile, nuovi spazi per il coworking e Fablab e l’aula studio.

La struttura di viale Saffi passa da 68 a 77 ore settimanali. In questo modo i ragazzi e i lavoratori potranno usufruire dei servizi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 23, mentre il sabato dalle 17 alle 24. Tra i nuovi servizi offerti spicca lo studio di registrazione, che si aggiunge alle due sale prove già operative. Intanto cresce l’attesa per la nuova Web radio, che per gli ideatori «vuole essere un punto di riferimento per tutti i giovani dai 15 ai 35 anni che vogliono produrre podcast». Ma non solo, la realtà imolese è anche un nuovo spazio Fablab dove si può accedere usando la stampante 3D, il plotter da taglio, la fresa Cnc e partecipare ai corsi e workshop di fabbricazione digitale del martedì sera. Grazie alla realizzazione di 12 postazioni per il coworking e i 25 posti dell’aula studio, Ca’ Vaina dà una risposta a tutti di poter avere spazi disponibili a prezzi accessibili per studiare, per iniziare o continuare una propria attività professionale.

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