Imola, soccorre una gatta, presidente dell'Enpa scambiata per ladra
È finita in carte bollate la vicenda di Mimì, la gatta dell’ex parroco di Dozza e mascotte del Borgo dipinto, soccorsa dalla presidente della sezione locale dell’Enpa Roberta Ferri il 14 settembre dello scorso anno perché bisognosa di cure, dopo che il nuovo parroco non aveva più la possibilità di occuparsene ed era tornata a vivere per strada da circa un mese. A far degenerare la situazione sono stati una serie di post pubblicati su Facebook da un gruppo di cittadini, nonché una denuncia per furto ai danni della Ferri, a cui la presidente ha risposto con una querela per calunnia. «Quando ho provveduto al prelevamento della gatta dal centro di Dozza ero munita di pettorina Enpa e tesserino di riconoscimento – ha raccontato Ferri ai Carabinieri – ed era pertanto evidente a chiunque fosse presente cosa mi apprestavo a fare. Preciso altresì che nessuna delle persone presenti, turisti e residenti, ha sollevato alcuna obiezione in merito o ha fatto cenno a presunti proprietari dell’animale. E neppure avrebbero potuto, trattandosi di animale abbandonato. La circostanza mi è stata confermata in loco, al momento del prelievo, da alcuni cittadini presenti». Da quel momento fra il gruppo Facebook pubblico “…Dozza!!!” e la pagina della sezione locale dell’Enpa, è stato un susseguirsi di post che l’hanno presa di mira: «Ha prelevato Mimì come una ladra», «la porteremo in tribunale», «se non riportano Mimì a casa scateniamo una guerra», «questo è abuso di potere e appropriazione indebita» e «non può andare rubando animali domestici», solamente per citarne alcuni. Dal canto suo, la presidente aggiunge che noi «intanto provvedevamo a pubblicare periodici aggiornamenti sullo stato di salute della gattina, invitando chiunque volesse adottarla a farsi avanti, in attesa che le sue condizioni di salute migliorassero. Preciso che nessuna richiesta in tal senso ci è pervenuta». Poi, lo sfogo di alcuni cittadini si è concretizzato in una denuncia vera e propria per furto, archiviata però senza che neanche sia stato aperto un fascicolo.