Imola, si cosparge di benzina e vaga per l'ospedale

Archivio

Una giornata di allarme ieri all’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola che polizia di Stato e vigili del fuoco hanno gestito con estrema cautela per non scatenare il panico fra degenti e pazienti in accordo con la direzione dell’Ausl di Imola. L’allarme è scattato ieri intorno alle 12 quando al posto di polizia interno all’ospedale è arrivata la segnalazione che un uomo era stato visto entrare in un bagno dove si era cosparso di liquido infiammabile e benzina per poi uscire e mettersi a vagare fra le corsie. Immediatamente gli uomini del commissariato, coordinati dal dirigente Luciano Di Prisco, si sono attivati allertando anche i vigili del fuoco. Non conoscendo né l’identità né tantomeno le intenzioni del soggetto in questione è scattata l’allerta massima, gestita in forze ma con il massimo della cautela dal momento che a quell’ora l’ospedale era pieno anche di pazienti e persone in visita ai degenti. Sono stati scandagliati uno ad uno i reparti, le corsie e la ricerca è arrivata a una svolta quando dalla Diagnosi e cura del Dipartimento di salute mentale un’ infermiera dalla descrizione ha riconosciuto il possibile autore del gesto. Si trattava di un ex degente dello stesso servizio, un imolese di 47 anni, che dopo un lungo ricovero, avrebbe dovuto ripresentarsi per un controllo una settimana fa ma non si era fatto vivo. A quel punto, con un’ identità in mano, la ricerca è continuata in maniera più circostanziata anche se intanto le ore passavano e ormai era chiaro che l’uomo si era allontanato dall’ospedale per prendere altre direzioni, ma a casa era irreperibile. È stato infatti trovato poco dopo le 17 da una volante della stessa polizia mentre usciva, con gli abiti ancora infradiciati di benzina, dalla chiesa di Santo Spirito, sulla via Emilia. Rassicurato da un agente che già lo conosceva, è stato portato a miti consigli e quindi riaffidato alle cure del servizio di salute mentale.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui