Imola, "Sex education" a Ca' Vaina

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Lezioni di sesso al centro giovanile. A seguito della richiesta delle associazioni giovanili e degli studenti imolesi emersa lo scorso luglio nelle “Call for ideas per il centro giovanile”, Ca’ Vaina insieme al Consultorio familiare – Spazio giovani dell’Ausl di Imola organizza un ciclo di incontri dal titolo “Sex education”, quattro talk aperti a ragazze e ragazzi dai 15 ai 20 anni. Partendo dalle serie tv più viste del 2021, quali appunto Sex education, Strappare lungo i bordi, Riverdale, per quattro mercoledì alle 14.30 a Ca’ Vaina una professionista del Consultorio familiare - Spazio giovani dell’Ausl di Imola guiderà i ragazzi in un confronto sull’argomento. Si comincia oggi, con l’incontro dal titolo “Gender identity”, che vedrà l’intervento di Erika Brusa, psicologa e psicoterapeuta del Consultorio stesso. Si prosegue mercoledì 23 febbraio con “Relazioni che curano #ascoltopsicologico” con Anna Strazzari, psicologa e psicoterapeuta. Mercoledì 9 marzo di scena “Il consenso nella coppia” di nuovo con Erika Brusa. Infine, mercoledì 23 marzo si parlerà di “Sessualità” con Federica Ferlini, Ostetrica e Ginecologa.

Social e solitudine

«La condizione dei giovani d’oggi è molto complessa e piena di sfaccettature; si colgono nuovi bisogni, nuovi comportamenti e nuove inquietudini. Ciò non è solo il risultato della pandemia, anche se quest’ultima ha esasperato ed accelerato quanto appena detto – sottolinea Anna Strazzari –. Per gli adolescenti la realtà mediatica costituisce una sorta di interlocutore, dotata di un suo singolare peso: la tv, internet, altre realtà virtuali quali le chat, i cellulari, le serie televisive, non sono soltanto mode, ma sistemi per comunicare e vivere, utilizzati per soddisfare i propri bisogni».

«È paradossale che nell’era della tecnologia e della comunicazione globale, che ci permette in un solo istante di collegarci con chiunque in qualsiasi parte del pianeta, la nostra sia un’epoca di nuove solitudini: l’intimità, la vicinanza con l’altro ci confonde, ci intimorisce. Ecco perché abbiamo collaborato alla programmazione e realizzazione di questo ciclo di incontri: i professionisti che lavorano nello Spazio giovani dell’Ausl di Imola, psicologa e ginecologa, incontreranno e dialogheranno con i ragazzi interessati per dare loro risposte e stimoli al fine di favorire un dialogo fatto di presenza, di consapevolezze e di vicinanza» conclude Anna Strazzari.

Da parte loro, Giacomo Gambi, assessore alle Politiche giovani ed Elisa Spada, assessora alle Pari opportunità sottolineano come sia «importante che il nostro centro giovanile organizzi iniziative rivolte agli adolescenti e alle adolescenti su temi da loro molto sentiti, sia mettendosi in ascolto delle loro esigenze sia utilizzando le loro parole, i loro riferimenti, come appunto i titoli di serie tv da loro guardate. Ed è altrettanto significativo che lo faccia mettendosi in rete con le altre importanti realtà del territorio, come in questo caso il Consultorio».

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