Imola. Ristori Tari, dal Comune 1,1 milioni alle imprese

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L’amministrazione comunale ha deciso di sostenere le imprese colpite in questo anno e mezzo di pandemia assegnando 1,1 milioni di euro di ristori sulla Tari 2021. Risorse nazionali che si riferiscono ai settori alberghiero, della ristorazione, bar e somministrazione alimenti e bevande, palestre, piscine, wedding, acconciatura ed estetica, scuole convenzionate e doposcuola e diverse altre categorie ancora, fissati dal governo per le attività chiuse totalmente o in modo significativo in questa prima parte del 2021. Per le attività rimaste chiuse totalmente è previsto il contributo al 100 per cento della quota variabile della Tari e al 70 per cento per quelle chiuse parzialmente. Inoltre l’amministrazione imolese, sempre per le imprese, ha deciso di posticipare la rata di giugno a settembre e suddividerla nelle due rate che saranno emesse successivamente, con scadenza 30 settembre e 2 dicembre.

Nel frattempo, è in consegna in questi giorni nei Comuni di Imola, Castel San Pietro Terme, Medicina, Castel Guelfo, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio e Fontanelice l’avviso di pagamento della prima rata della Tari per le utenze domestiche, relativa a gennaio-aprile 2021, con scadenza 30 giugno. Per le famiglie l’imposta quest’anno non aumenta e mantenuta la stessa tariffa del 2020. Per informazioni è possibile contattare il numero 800 999 004, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18.

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