Imola, pressione fiscale invariata, aumenta la tassa di soggiorno

Imola, pressione fiscale invariata e aumento della tassa di soggiorno, che passa da 2 a 3 euro per i clienti degli hotel a 4 stelle, e a scalare progressivamente per le altre categorie, per cui è prevista una maggiore entrata pari a 140mila euro.

«Un bilancio in crescita, nonostante la complessa congiuntura economica, che non aumenta la pressione fiscale e invece aumenta i servizi ai cittadini». Marco Panieri, primo cittadino, sintetizza così il bilancio di previsione del Comune di Imola per l’anno in corso, che si attesta sui 73.500.000 euro. «Famiglie, welfare, handicap, servizi 0/6, scuola e casa sono al primo posto anche in questo bilancio – aggiunge Fabrizio Castellari, vicesindaco e assessore al bilancio –, nella ragionevole speranza che anche i rincari energetici quest’anno siano meno incisivi rispetto al 2022». La previsione di spesa di oltre 33 milioni per i servizi relativi a istruzione, politiche sociali e cultura, turismo, giovani e sport copre complessivamente circa il 45% delle spese correnti, segnando un aumento di 1,8 milioni rispetto alla previsione iniziale 2022. Gli investimenti previsti sono di 16 milioni di euro nel 2023 e di 63 milioni di euro totali nel triennio 2023-2025, fra cui 49 milioni di euro per lavori pubblici.

L’articolo completo sul Corriere Romagna in edicola

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui