Imola, oltre 500 bambini per la pace alle scuole Carducci

Tre scuole unite contro la guerra: oltre 520 bambini e ragazzi insieme per chiedere la Pace. Ieri mattina nel plesso centrale dell’Ic 2 si è svolto un significativo evento , “IC2 per la Pace”, che ha coinvolto a vario titolo i bimbi della scuola dell’infanzia e gli alunni della primaria Carducci, e i ragazzi delle medie Innocenzo da Imola. La dirigente Maria Di Guardo ha sottolineato il lavoro corale dell’iniziativa, nella quale tutti, dai ragazzi ai docenti al personale dell’Ic2, hanno dimostrato il senso di appartenenza alla scuola e lo spirito di umanità che li lega: «Dall’inizio della guerra gli allievi chiedevano di fare qualcosa per dire no alla grande tragedia in atto in Ucraina. Si è partiti con un piccolo progetto che con il passare dei giorni ha coinvolto tutti. Ragazzi che nei due precedenti anni scolastici si sono trovati a vivere l’esperienza del Covid, da poco usciti quindi da due anni emotivamente difficili, trascorsi per lunghi periodi in dad, si sono trovati ora a riflettere su un altro evento drammatico, la guerra. Abbiamo intrecciato nell’evento di oggi parole, musica, immagini per interpretare le loro ansie e le loro emozioni». Così ieri mattina alle 11.30 tutti gli studenti non coinvolti nel momento musicale e nell’esposizione di brani hanno preso posto sul prato del cortile esterno della scuola, per il flash mob ideato da Roberto Ferrante, docente di tecnologia dell’Innocenzo, a cui si è unita la vicepreside Francesca Grandi con nuove idee per la giornata, per comporre la scritta No War, ripresa dal drone che l’amministrazione comunale ha messo per l’occasione a disposizione della scuola, mentre i più piccoli sventolavano bandierine da loro disegnate con il simbolo della Pace. Significativo il momento in cui Pasqualina di quinta elementare ha letto un suo dialogo immaginario tra tre personaggi, la Guerra, la Pace e un’ipotetica mamma, Celestina (“Io sono Celestina, donna e madre di ogni bambino e bambina, ripudio la guerra perché di pace e amore ha bisogno la terra” ), seguita da Maria che recitato in lingua e tradotto il testo di Imagine, il brano di John Lennon, diventato nel tempo un inno di speranza.

I ragazzi delle seconde e terze medie dell’indirizzo musicale dell’Innocenzo, che compongono l’orchestra Innocenzo Ensemble, si sono esibiti in due brani di Michael Jackson, rispettivamente Heal the World e Earth Song, accompagnati dalle bellissime voci di due compagne, Anna Cimatti e Crystal Kibrom Petros, guidati dai docenti Letizia Ragazzini, direttrice dell’orchestra, Annalisa Mannarini, Geremia Ambrosino, e coadiuvati oggi dai colleghi Lorenzo Amoroso e Deborah Batà. Hanno partecipato anche il vescovo Giovanni Mosciatti, il maggiore dei carabinieri Andrea Oxilia e l’assessore Giacomo Gambi.

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