L’assemblea del Nuovo Circondario imolese ha approvato ieri l’assestamento di bilancio, con 608.000 euro, la maggior parte derivante dall’avanzo 2022, destinati ad investimenti e a progetti speciali. Il totale degli investimenti del Nuovo Circondario passa, con questa manovra da 1,3 milioni a 1,9 milioni. La parte più consistente, circa 380.000 euro, riguarda la Polizia Locale per la quale si prevede di acquistare quattro nuovi automezzi e un nuovo ufficio mobile con un veicolo per raccogliere denunce e segnalazioni, specie nelle zone lontane dalla sede centrale. Ma anche apparecchiature per la video sorveglianza, come targasystem e telecamere, e un alcool test. Altri 200.000 euro vanno per nuovi computer e i software gestionali per i dipendenti. Ok anche alle richieste di realizzare più progetti, di spesa corrente, da parte delle scuole per 15.000 euro, come pure è passata la proposta di usare 19.000 euro per uno studio geologico sulle frane causate dall’emergenza maltempo di maggio e avere una mappatura. Altri 15.000 euro sono destinati a uno studio di fattibilità sul quale verranno coinvolte le Associazioni Agricole sulla salvaguardia e valorizzazione delle colture tipiche del territorio. Secondo il presidente del Nuovo Circondario, Marco Panieri “si tratta di una manovra importante, quella condivisa all’unanimità da tutti i sindaci e approvata dall’Assemblea, che mira a dare risposte concrete ad un’esigenza di ammodernamento delle attrezzature e strumentazioni in uso alla Polizia locale, a proseguire negli investimenti sui sistemi informativi e ad attivare alcune attività specifiche in seguito all’emergenza maltempo”.
Tutto questo in attesa di “avere adeguate risposte sul fronte dei rimborsi ai privati e delle risorse necessarie per le opere pubbliche”. Panieri si dice “soddisfatto dell’unità dei sindaci, ancora più importante in questa fase così complessa, dopo anche i gravi danni causati dall’alluvione e frane e ringrazio sentitamente i servizi coinvolti ed i Servizi finanziari per la gestione finanziaria dell’ente”.