Imola, nel 2021 i prestiti in biblioteca sono cresciuti del 15%

Archivio

Tempo di bilanci in biblioteca. Con l’inizio dell’anno nuovo si tirano le fila dei servizi bibliotecari e si fanno un po’ di conti. Si è da poco chiuso il 2021, un anno che nonostante pesanti limitazioni ha segnato per le biblioteche imolesi una lenta ma continua ripresa dei prestiti, con un aumento di quasi 15% rispetto al 2020.

Come spiega l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, «la biblioteca comunale si conferma anche nel 2021 come un servizio culturale fortemente integrato e apprezzato dai cittadini, che guardano ai servizi bibliotecari come punto di riferimento non solo per i propri interessi di studio, di informazione e lettura, ma anche come luogo di incontro e di socializzazione. In quest’ottica si inserisce il grande passo che abbiamo compiuto per rendere Imola sempre di più una città universitaria: con un accordo con l’Università di Bologna, abbiamo coordinato gli orari di apertura con gli orari dell’aula studio di Palazzo dal Pero, in modo da rendere disponibile agli studenti sempre un luogo pubblico e accogliente dove studiare, aperto fino alle 22.

Servizio di prestito

Nel corso del 2021 sono stati 3.066 gli iscritti al prestito della Biblioteca comunale di Imola, ai quali vanno sommati 1.645 utenti della sezione ragazzi Casa Piani e 1.241 delle biblioteche decentrate. Ammontano pertanto a 5.952 gli utenti che hanno fruito attivamente del servizio di prestito erogato dai servizi bibliotecari imolesi. Complessivamente i documenti registrati in prestito a domicilio sono stati 73.308, così suddivisi: 35.469 in Bim, 25.846 a Casa Piani, 1.852 a Sesto Imolese, 5.110 a Ponticelli, 1.283 a Sasso Morelli, 988 a Pippi Calzelunghe e 2.750 a Book City. In tutto si sono registrati 8.860 prestiti in più rispetto al 2020.

Servizio culturale

La Biblioteca comunale si conferma come un servizio culturale fortemente integrato e apprezzato dai cittadini. A conferma di ciò il direttore Gabriele Rossi evidenzia che «nonostante l’emergenza Covid, la Sezione ragazzi è riuscita a mantenere attivo il consueto dialogo con le scuole con proposte calibrate sia in presenza sia online, riuscendo anche ad organizzare nell’autunno-inverno tre mostre didattiche e molti incontri di promozione del libro e della lettura con esperti. I servizi bibliotecari e archivistici hanno pertanto ospitato 162 classi».

Altri numeri

Nonostante i periodi di chiusura le biblioteche hanno effettuato 121 iniziative legate alla promozione della lettura (19 in Bim, 12 a Sesto Imolese, 25 a Ponticelli, 7 a Sasso Morelli, 16 nella Biblioteca di Zolino, 13 a Book city, 29 a Casa Piani) con una partecipazione totale di 3.183 persone. Tra i contenitori culturali di maggior successo “Freschi di stampa” con una partecipazione di oltre 500 persone.

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