La Diocesi festeggia il patrono, San Cassiano, con l’appuntamento tradizionale spalmato nel weekend che va dall’11 al 13 agosto. Lo fa mettendo in campo una serie di eventi ed iniziative che sposano momenti liturgici con altri di carattere laico, ludico e rievocativo. «Quest’anno – sottolinea il vescovo della città, Giovanni Mosciatti – questo importante appuntamento storico coincide anche con il bicentenario della morte di Papa Pio VII, già vescovo di Imola. Per questo proprio durante le celebrazioni del patrono si apriranno anche quelle legate a questa importante figura nella storia della Chiesa e della città. Lo faremo esponendo in cattedrale, per tutto un anno, di alcuni segni e oggetti che hanno caratterizzato la sua presenza a Imola».
Il programma della tre giorni di San Cassiano prende il via l’11 agosto con il concerto della Filarmonica città di Imola (alle 21) all’interno del chiostro di palazzo Monsignani. Si prosegue sabato 12 agosto nel sagrato della basilica di San Cassiano con la diciottesima edizione della Pedalata di San Cassiano. Una passeggiata su due ruote, che negli anni passati ha visto anche superare la soglia dei 500 partecipanti, che si snoderà dalla chiesa principale della città fino al cippo dedicato al santo in via Villa e ritorno. Il ritrovo è per le 17 il rientro alle 19.30. All’arrivo sarà poi estratto il vincitore della bici messa in palio dagli organizzatori. Alle 21 al Chiostro di palazzo Monsignani torna il gioco che vede protagonisti i santini, riproduzioni in immagine dei santi venerati e delle chiese della Diocesi. Il primo premio consiste anche qui in una bicicletta.
Il clou delle celebrazioni arrivano domenica. Dalle 7 si alterneranno fino alle 9 messe speciali a cui seguirà, alle 10.30 il solenne pontificale officiato dal vescovo imolese accompagnato dall’animazione liturgica della Corale Perosi. Una novità è quella prevista alle 12.15 nel Chiostro dell’Osservanza con un pranzo solidale. Nel pomeriggio, oltre all’apertura del Museo diocesano, di quello delle carrozze e del Giardino storico, prenderanno il via anche animazioni in costume. Alle 17.30, infatti, i figuranti, gli sbandieratori e i duellanti, raggruppati nelle realtà che hanno aderito quali Rione Rosso di Faenza, “Gruppo Alidosiano” di Castel del Rio, “Difensori della Rocca” di Imola e i “Figuranti di Bubano” del Palio del Torrione.
Si prosegue quindi con due appuntamenti legati all’approccio religioso con i vespri e con l’uscita della reliquia del Santo patrono della città di Imola. Il tutto si chiuderà alle 20 con la messa serale e successivamente con l’elevazione spirituale della Corale Perosi.
R.I.