Imola, la piscina “Ruggi” a settembre ritorna a pieno regime

La banca Bcc Ravennate Forlivese e Imolese è scesa “in vasca” a sostegno della piscina comunale “Ruggi”, una delle strutture più frequentate dagli imolesi e non solo e duramente colpita dall’alluvione di maggio. Un aiuto concreto da 60mila euro per sistemare un impianto che, tre mesi fa, subì enormi danni, quantificabili in circa 140mila euro, alle apparecchiature elettriche e di filtraggio delle due piscine coperta e scoperta.

La furia dell’acqua del Santerno, dalla tarda serata del 16 maggio, risalendo gli scarichi e compromettendo le valvole di sicurezza, allagò la sala macchine, sommergendola con quattro metri di acqua e fango. Ore complicate durante le quali pompe della protezione civile e dei vigili del fuoco vennero impegnate alacremente per consentire ai gestori di riaprire già un mese dopo (il 15 giugno) la piscina all’aperto.

«La piscina Ruggi è un impianto importante per la città in quanto rappresenta un aggregatore di persone e anche di altre realtà sportive del territorio – ha commentato il sindaco Marco Panieri –. Una struttura già attenzionata dall’Amministrazione pure per quanto riguarda l’efficientamento energetico. In tal senso c’è un progetto da 500mila euro (100 mila euro confinanziati dal Comune e i restanti 400mila euro grazie all’Atuss del Circondario, ndr) al fine di posizionare sul tetto dei pannelli fotovoltaici».

Continuità di servizio

Per poter permettere di avviare la stagione estiva con la piscina scoperta e coperta sono stati eseguiti alcuni lavori provvisori per dare continuità di servizio alla cittadinanza (circa mille persone al giorno in inverno varcano gli ingressi di piscina e palazzetto), che sono stati finanziati dal Comune. Il contributo della Bcc però è stato fondamentale per mettere in sicurezza e in funzione gli impianti della piscina coperta, che il 18 settembre aprirà per la stagione invernale. «L’obiettivo è stare vicino ai territori e per farlo bisogna state accanto alle persone – ha spiegato il presidente della Bcc, Giuseppe Gambi –. Dei 63 comuni che copriamo, 60 sono nel decreto alluvione e per questo motivo anche noi abbiamo voluto fare la nostra parte».

Entusiasta il presidente dell’Imolanuoto e di Geims2, gestore dell’impianto, Mirco Piancastelli, presente alla conferenza stampa insieme al direttore di Geims Lorenzo Muscari ed all’ex campione Fabio Scozzoli, ritiratosi al Settecolli dal nuoto professionistico. «Un’ottima notizia per i cittadini e per la nostra società sportiva – ha concluso – a maggior ragione in vista dell’anno olimpico».

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