Il 2023 a Imola sarà l’anno dell’autodromo, forse ancor più del 2022. L’anno prossimo il tracciato sulle rive del Santerno compirà 70 anni e l’Amministrazione è intenzionata ad accendere i riflettori sulla pista con un calendario ancora in via di definizione ma che, preannuncia l’assessora all’Autodromo Elena Penazzi, «mira a valorizzare quanto raggiunto quest’anno, coinvolgendo soprattutto i giovani. Questo è il nostro traguardo».
Autunno caldo
Sarà annunciato tra ottobre e novembre l’esito del lavoro che Penazzi ribadisce «di squadra. Nomi e date al momento non ci sono, cambiano in continuazione, ma c’è un grande impegno per chiudere il calendario. Da mesi siamo all’opera per definire gli appuntamenti del prossimo anno, che sarà senz’altro di festeggiamenti. Dato che sarà il settantesimo anniversario dell’autodromo vi saranno alcuni eventi dedicati». Cosa esattamente è ancora presto per dirlo, quello che si sa è che si tratterà di «più eventi diffusi nel corso dell’intero anno».
Calendario variegato
È certo anche che pure il calendario del 2023 sarà caratterizzato da grandi eventi del motorsport e della musica e punterà a differenziare le attività ospitate. «È chiaro che tornerà una parte del calendario di quest’anno, a partire dai grandi eventi motoristici e della Formula 1 e dai concerti – prosegue la Penazzi –. Con l’assessora Elisa Spada (delegata alle pari opportunità e all’ambiente, ndr) stiamo lavorando anche rispetto all’inclusività. Sia inclusività sociale che sostenibilità ambientale, guida sicura e con un’attenzione particolare al mondo femminile». In linea, insomma, con quanto si è visto negli scorsi mesi, dagli allenamenti per l’handbike agli appuntamenti di guida sicura agli interventi per una migliore sostenibilità della struttura.
Si punta ai giovani
Un obiettivo su cui l’Amministrazione promette un impegno particolare sono i giovani. «Devono rinnamorarsi dell’autodromo – tiene a sottolineare l’assessora –. In parte ci stiamo riuscendo, lo testimonia la loro buona presenza al Minardi day, e vogliamo coinvolgerli sempre di più. Prima della gara nel weekend dell’Aci racing, per esempio, 50 ragazzi del Grillo d’oro canteranno l’inno e alle Finali mondiali Ferrari di ottobre le tre classi vincitrici del concorso “Come ti piacerebbe utilizzare l’autodromo?” vi faranno un tour personalizzato da Ferrari». Si tenterà anche di «fare qualcosa in più per le giornate di apertura, in particolare per le bici. Dai ciclisti ci sono arrivate moltissime richieste».
Un fiore all’occhiello
Squadra che vince non si cambia. Questo il succo del discorso per Penazzi, secondo cui «sarebbe da folli non proseguire insieme con Formula Imola e Conami dopo i risultati inoppugnabili che abbiamo raggiunto. Solo fino ad agosto si contano 400mila persone a Imola grazie agli eventi in autodromo e con i prossimi appuntamenti puntiamo al mezzo milione entro l’anno – afferma orgogliosa Penazzi, che si appunta la medaglia –. Quando tutto riesce bene i risultati sono evidenti e mettono d’accordo tutti».
